domenica 28 agosto 2016


ORGASMO E MOTOCICLI
(CYCLE SLUTS)

Titolo originale: Cycle Sluts 
Anno di produzione: 1970
Genere: Pornografia
Sottogenere: Biker porn, BDSM 
Regia: Jon I. Noyer
Produttore: Leo Morkius
Musica: Pat Darvy
Sceneggiatura: Eric Von Rudolf
Interpreti:
   Barbra Streisand (as Doris Winters)
   Belle Handy
   Harley Rimmer(*)
   Marilyn Chambers (as Evelyn Lang)
   Roada Revere
(*) Pseudonimo allusivo: in inglese "to rim" significa "praticare l'anilingus".

Trama:
Il film è andato perduto, così si può ricorstruire qualcosa soltanto a partire dalle poche immagini che si sono salvate. Anche se nessuna è hard, ci si può fare un'idea del contesto. Questo è ciò che posso immaginare: le protagoniste non soltanto fellano e copulano, ma assumono ruoli di sadomasochismo fustigando e si facendosi fustigare. La Streisand sembra proprio la più passiva delle interpreti. 
 
Possiamo soltanto ricostruire il video a partire da un frammento di audio.

"Dove me lo vuoi mettere?!", strilla la Streisand mentre un motociclista irsuto le mostra il fallo gigantesco. La risposta è abbastanza scontata e non ha bisogno di parole: vuole infilarglielo proprio in quel buchino stretto stretto che sta dietro l'entrata principale. Si tratta di un rapporto sodomitico. Poi finisce che l'attrice di uccelli se ne ritrova due in un sandwich.


Recensione:
Sarò chiaro: ufficialmente questo film non esiste. È stato fatto passare per un soggetto immaginario che compare nella trama di un film interpretato dalla Streisand e da George Segal, Il Gufo e la Gattina, che non mancheremo di recensire in un'altra occasione. Nella versione in italiano della commedia, il film porno si intitola Orgasmo e motocicli.


In altre parole, così come il Necronomicon appartiene al novero degli pseudolibri (pseudobiblia), Cycle Sluts sarebbe uno pseudofilm, qualcosa di cui molti parlano ma che in realtà non ha esistenza alcuna. Questo vogliono farci credere. Io però non ci credo affatto. A parer mio Cycle Sluts è stato girato eccome, solo che per evitare lo scandalo è stato fatto sparire. In America vige un bizzarro costume: un'attrice che gode i frutti della fama di Hollywood non può essere al contempo una pornodiva. Anche per un attore di sesso maschile si applica questa legge non scritta, che agisce con un'inesorabilità e una spietatezza mafiosa. Chi non ricorda l'eposodio del Tenente Colombo in cui un presentatore uccideva un collega che lo ricattava minacciando di pubblicare un suo film porno? Qualcuno si chiederà, chi girerebbe mai un film se poi non intende distribuirlo? L'ipotesi più plausibile è che sia stato girato per il desiderio della Streisand proprio sul set de Il Gufo e la gattina, quasi come un sottoprodotto, per poi essere probabilmente visionato solo da pochi intimi. La posizione che l'attrice aveva era troppo invidiabile e non doveva essere compromessa da una simile pazzia, così il caso fu insabbiato sul nascere. Eppure un fotoservizio è comparso sul settimanale ABC, sulla copertina di un suo numero campeggia la scritta "Arrivano le Moto-Girls". Una Streisand dallo sguardo supplice vi appare in tenuta BDSM, inginocchiata davanti a un nerboruto motociclista seminudo e armato di scudiscio, che esibisce un appariscente collare chiodato. Il fotoservizio è reperibile in questa pagina del sito Dangerousminds.net



Reazioni nel Web: 
Non mi è passata inosservata l'enigmatico intervento di un certo James Tison in una pagina del sito Dangerousminds.net: parlando della Streisand egli afferma: "She's the greatest porn star! She is by far! But no one knows it."
Internet Tough Guyz dichiara: "Ive always secretly wanted to bang Barbra. She's just hot. Very hot. Good singer and actress too."
Ric Carter preferisce invece lo stag"I like the earlier porn she did. More hard core, and it was impressive how she handles a massive cock in her mouth and pussy. Atta girl!"

 

Curiosità: 
Il titolo di questo film ispirò una band heavy metal degli anni '80 che si chiamava Cycle Sluts from Hell.

Remake:
Esistono due film hardcore del tipo detto biker porn che sono entrambi intitolati Cycle Sluts, evidentemente ispirati proprio dal film perduto della Streisand, che ne costituisce senza dubbio una sorta di Ur-Version. Il primo di questi Cycle Sluts fu girato poco dopo l'originale, nel 1971. Non sono riuscito a trovare informazioni sul regista. Gli interpreti sono Annette Michael (già vista nel mitico Flesh Gordon) e il barbuto 'Reb' Sawitz. Non l'ho mai visionato, ma un navigatore su Imdb.com lo recensisce come noioso ("boring biker porn"). Il secondo film fu invece girato nel 1992, diretto da Bob Vosse e interpretato da Peter North. Anche questo deve essere di una noia mortale e assoluta, come tutti i film in cui compare Peter North. Scopatori a gettone depilati e lampadati, dal membro anestetizzato dalla pomata al mentolo, con imponenti eiaculazioni tanto improbabili da far insorgere il sospetto che siano posticce, prodotte da una pompetta occulta che spruzza sapone liquido. 

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