venerdì 16 marzo 2018

NOTE SUL LAVORO DI BEEKES

Robert Stephen Paul Beekes (1937-2017), dell'Università di Leida, è l'autore dello studio Pre-Greek: Phonology, Morphology, Lexicon, ossia "Pre-greco: fonologia, morfologia, lessico". Non è difficile trovare nel Web il file in formato pdf di questo lavoro. 


Il termine pre-greco, traduzione dal tedesco "das Vorgriechische", è usato per indicare la lingua che si parlava nell'Ellade prima dell'arrivo dei Greci indoeuropei, assunta da Beekes come sostanzialmente unitaria. Anche se si è estinto, il pre-greco ha lasciato numerose vestigia nella lingua greca antica, ben riconoscibili per le peculiarità fonetiche, oltre che per il fatto di non avere etimologia indoeuropea credibile.

Riporto il sistema fonemico ricostruito per la lingua pre-greca da Beekes. 

Ogni consonante può essere semplice, palatalizzata o labializzate: 


py
pw

ty tw

ky kw

cy cw

sy sw

ry rw

ly lw

my mw

ny nw

Le vocali originarie sono soltanto tre: 

a     i      u  

I dittonghi  primari sono soltanto due: 

ai     au  

Un sistema fonemico abbastanza semplice. Gli allofoni sono tuttavia numerosi. Dall'analisi dell'opera di Beekes, si deduce che per le occlusive vige una situazione che presenta caratteristiche sorprendenti. 

1) Allofoni delle occlusive labiali:

[p]
[py]
[pw]
[ph]
[phy]
[phw]
[b]
[by]
[bw]
[w]
[wy]


 2) Allofoni delle occlusive dentali: 

[t] [ty] [tw]
[th] [thy] [thw]
[d] [dy] [dw]
[l] [ly] [lw]

3) Allofoni delle occlusive velari:

[k]
[ky]
[kw]
[kh]
[khy]
[khw]
[g]
[gy]
[gw]

Per le vocali, si hanno gli allofoni [a], [e], [o] per la vocale /a/; gli allofoni [i], [e] per la vocale /i/; gli allofoni [u], [o] per la vocale /u/. 

Beekes fonda la sua opera di somma importanza su un concetto molto semplice, che tuttavia riesce incomprensibile a molti indoeuropeisti: il lessico della lingua greca nelle sue diverse varianti è pieno zeppo di prestiti di origine non greca, riconoscibili a causa delle varianti non spiegabili a partire dalle caratteristiche fonetiche del lessico ereditato, indoeuropeo. Queste peculiarità si trovano nel lessico della lingua comune, ma anche in un gran numero di antroponimi e di toponimi, nella maggior parte dei casi oscuri, ossia privi di significato ricostruibile allo stato attuale delle conoscenze. Anche se non è una conoscenza molto diffusa tra il volgo, i nomi di Achille, di Odisseo e di Arianna non sono di origine greca. Anche tra le divinità della religione ellenica, non poche portano nomi antichi e problematici. Esempi: Bacco e Afrodite. 

L'autore discute in dettaglio tutte le variazioni fonetiche nelle parole di origine pre-greca, che sono realmente soprendenti. Riporto una sintetica lista di interessantissime parole greche di origine non indoeuropea, che è ben lungi dall'esaurire l'esistente: 

ἀγέρδα "pero" / ἄχερδος "pero selvatico"
ἅδην "a sazietà"
αἰγωλιός / αἰγώλιος "tipo di gufo" (Strix flammea)
αἴλινος "nenia funebre"
ἀκακαλλίς "fiore di narciso" * / κακαλίς "narciso"
ἄληνον "olio di mandorla"
ἀλήπτωρ "sacerdote"
ἀλισγέω "io inquino" 
ἄλπαρ "amabile" * / ἄλπνιστος "il più amabile"
     (superlativo con suffisso IE)
ἀμαράσαι (pl.) "scrofe" / μαράσσαι (pl.) "cani,
     uccelli" (da ingrasso)
ἄμπελος "vite" (Vitis vinifera)
ἀμυγδάλη / ἀμυσγέλα "mandorla"
ἀμφίας / ἄμφης "un vino cattivo"
ἄναξ "principe" (< ϝάναξ)

ἀπήνη / ἀμάναν (acc.) / καπάνα "carro" (a quattro
      ruote)
ἀρβύλη / ἀρμύλη "scarpa forte"
ἅρπεζα "bordo" / ἅρπισαι (pl.) "muri" 
ἀρύβαλλος "borsa; fiasco globulare da olio"
ἀτμήν "schiavo"
ἄφαρ "all'istante"
ἄχνυλα "noci" *
ἄχωρ "forfora" / ἄχυρον "crusca"
βασιλεύς "re"
βέρκιος "cervo"
βήλα "vino"
βόθρος / βόθυνος "buco"
βρένθος "tipo di uccello acquatico";
     "arroganza"; "tomba"
βριτύ "dolce" *
βροῦκος / βερκνίς "locusta"
γέφυρα / δέφυρα / βέφυρα "ponte"
δάμαρ "moglie"
δάφνη / λάφνη / δαύχνα "alloro"
δίβαν (acc.) / δίφατον "serpente" * 
δορύκνιον "convolvolo, piretro" (Convolvulus
     oleafolius)
ἐρέβινθος "cece" / ὄροβος "veccia" (Vicia ervilia)
ἔνυστρον / ἤνυστρον "quarto stomaco dei
     ruminanti"
θάλαττα / θάλασσα / δαλάγχαν (acc.) "mare"
θάμνη "vino d'uva pressata"
θάπτα / λάπτα "mosca" *(1)
θρινία "vite" (Vitis vinifera) *
θρῖον "foglia di fico"
ἴαμβος "giambo" (tipo di verso poetico)
ἴβηνα "vino" *
ἴκταρ "vulva"; "tipo di pesce"
ἴον "viola, violetta" (Viola odorata)
κάβασος / κάβαισος "ghiottone, persona ingorda" /
     καμασός "abisso" (< *"senza fondo")
καίπετος "ascia di guerra"
καλαῦροψ / κολλόροβον "bastone del pastore"
καλυβός / κολυβός / κόλυβος "fattoria" / καλύβη
     "capanna"
καμασήν "pesce"
κάμπος / κέμπορ "mostro marino"
κασαλβάς / κασσαλβάς "prostituta"
κίλλιξ "bue dalle corna curve"; "tipo di vaso" 
κίναδος / κίδαφος "volpe"
κίνδυν "pericolo"
κνώψ / κινώπετον "serpente, colubro"
κοάλεμος "idiota" / καυαλός "discorso stupido"
κόβαλος "ragazzo impudente" (cfr. κοάλεμος)

κορυδός / κορύδαλος / κορυδαλλίς "allodola" 

κύβαβδα "sangue"
κύδαρ "funerali, sepoltura"
κύμηχα "fava"
λαῖφα / λαίβα "scudo" / λαίας (acc. pl.) "scudi"
λάσταυρος "cinedo, uomo effeminato"
λατμενεία "schiavitù" (cfr. ἀτμήν)
λωρυμνόν "abisso, profondità"
λύγδη "pioppo bianco"
λυκαψός / λύκοψος / λυκοψίς "erba della
      vipera" (Echium italicum) (2)
λυπτά "prostituta"
μαλάχη / μολόχη "malva"
μαρίν (acc.) "maiale" 
μάρτυρ / μάρτυς / μαῖτυς "testimone"
μάταιος "vano, inutile; vuoto"
μέριμνα "preoccupazione, sollecitudine; ansietà"
μηλολόνθη / μηλάνθη "maggiolino"
μόλυβδος / βόλιμος "piombo"
μόσσυν "casa di legno"
μυελός / μυαλός "midollo"
ὄαρ "moglie"
ὄβριμος / βρίμη "forza, potenza" / βριμός "grande;
     difficile"
ὄθρυν (acc.) "monte" *
ὄλονθος "frutto del fico selvatico" / ὄλυνθος "fico
      invernale"
ὄμπνη "grano; cibo"
ὀμφύνειν "esaltare, magnificare"
ὄνθος "sterco, escremento"  
πέλλα "pietra" / φελλεύς "suolo roccioso"
πέλωρ "mostro, mostruosità"
πλίνθος "mattone"
σαλάμβη / σαλάβη "camino"
σέλας "luce, splendore" / σελήνη "luna"
σίδη / σίβδα / ξίμβραι (pl.) "fiore di melograno"
σίδηρος / σίδαρος "ferro"
σίμβλος "alveare"
σκίναρ "corpo" / σκῆνος "corpo, carcassa; tenda"
σμίνθος "topo" 
σπέλεθος / πέλεθος "sterco"
ταλῶς "sole" *
τερέβινθος / τέρμινθος / τρέμινθος "terebinto"
      (Pistacia terebinthus)
τράμπις "nave" / τράφηξ "trave; maniglia del remo"
τύραννος "tiranno"
ὑάκινθος / ϝάκινθος "giacinto"
φαλακρός "calvo"
χάλις "vino puro"
χλούνης "cinghiale"
χρέμψ / χρέμυς / κρέμυς "tipo di pesce"

* Parola attribuita ai Cretesi.

(1) Non "topi", come ha erroneamente inteso Facchetti. Rimando alla mia confutazione.
(2) Non significa "occhio di lupo", come si può vedere dalle alternanze fonetiche problematiche: è una falsa etimologia.

Trovo soltanto pochi limiti nell'opera di Beekes:

1) Nella massima parte dei casi sono riportate le parole di origine pre-greca senza traduzione né glossa. Se alcune voci sono note a tutti, in altri casi un lettore deve andare a spulciare nei vocabolari, dato che si tratta di termini molto particolari, rari e ben poco noti. Le fonti sono spesso i glossari di autori come Esichio. Se questi singolari lessemi fossero stati trattati in modo approfondito, ne sarebbe scaturito un lavoro enciclopedico.
2) Si dà per scontata l'esistenza di un'unica lingua pre-greca, sostanzialmente unitaria, quando potrebbero essercene state varie e non necessariamente tra loro imparentate. Il problema deve essere vagliato con attenzione, anche se è molto plausibile che la principale fonte di prestiti sia stata la lingua cretese. 
3) Non è avanzata nessuna ipotesi concreta sulla concreta origine del materiale pre-greco e sulle sue possibili parentele - anche se va detto che l'autore in più occasioni menziona la somiglianza con la lingua etrusca, ad esempio trattando i suffissi -rn- e -mn-. Aggiungo che in questo materiale non sono rari i prestiti da lingue semitiche non identificate.

Per fortuna è disponibile nel Web lo splendido Etymological Dictionary of Greek, dello stesso Beekes con la collaborazione del suo assistente Lucien van Beek. Il vocabolario è messo a disposizione gratuitamente per lo scaricamento dal Forum di Sant'Isidoro, un portale davvero bizzarro: un sito di teologia cattolica fuori tempo massimo, addirittura post mortem. Per poter scaricare una copia del prezioso volume basta seguire questo link: 


Si vede subito che l'opera comprende il trattato di Beekes sul pre-greco come prefazione. Con la funzione "Trova" non è difficile raggiungere i lemmi desiderati nel corpo del vocabolario, che ha centinaia di pagine: basta selezionarli a partire e copiarli nella finestra di ricerca, anche se convertiti in geroglifici informatici, il sistema li sa riconoscere. Ogni vocabolo è fornito di note etimologiche di grandissima utilità, anche quelli che sono di origine indoeuropea. Consiglio senz'altro il testo al professor Facchetti, credo che gli sarebbe di grandissima utilità nei suoi studi. 

Lo stesso Beekes ha affermato di lasciare ad altri il problema dell'origine del pre-greco. Raccolgo volentieri la sfida. In effetti, sono anni che mi dedico alla questione. Conto di pubblicare numerosi contributi sull'argomento, dissertando su ogni vocabolo.

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