IL MIRACOLO DELLA VITA
Terzo capitolo della Trilogia Fecale
Terzo capitolo della Trilogia Fecale
Autore: Vinicio Motta
Anno: 2016
Genere: Scat Science Fiction (Fantascienza
scatologica)
Pubblicazione: VERDE
(mensile elettrocartaceo, autoprodotto e
gratuito di protolettere, interpunzioni
grafiche e belle speranze, fondato a Roma
nell’aprile 2012 da Pierluca D’Antuono)
Link: https://verderivista.wordpress.com/
2016/02/08/il-miracolo-della-vita/
Illustrazione: Silvia Priska Benedetti (Dodici)
Anno: 2016
Genere: Scat Science Fiction (Fantascienza
scatologica)
Pubblicazione: VERDE
(mensile elettrocartaceo, autoprodotto e
gratuito di protolettere, interpunzioni
grafiche e belle speranze, fondato a Roma
nell’aprile 2012 da Pierluca D’Antuono)
Link: https://verderivista.wordpress.com/
2016/02/08/il-miracolo-della-vita/
Illustrazione: Silvia Priska Benedetti (Dodici)
La Trilogia Fecale del grande Vinicio Motta giunge al suo compimento con questa gemma della letteratura scatologica, fulgido genere rivoluzionario che sta assumendo sempre più consistenza e che spero possa presto rivaleggiare con la fantascienza classica. Dopo il viaggio mistico in un condotto fognario, descritto nel precedente racconto Dallo scarico all'alba, il protagonista si ritrova su un pianeta desertico, dotato di un nuovo corpo il cui motore è un cuore fatto di escrementi umani. Anticiperò soltanto un breve accenno al tema centrale del racconto: la demiurgia che plasma umanoidi dal corpo composto interamente da sterco. A questo punto riporto l'incipit:
Sono un uomocacca, sono nato trentanove giorni fa su questo pianeta di sabbia e sono fatto perlopiù di carne: nel mio petto batte un cuore di merda arido e rovente come il deserto sotto i miei piedi. Ho fatto il giro del mondo centouno volte, ma di altri miei simili, finora, ahimè, neanche l’ombra. Il privilegio di battezzare il pianeta, quindi, immagino spetti a me. Lettiera?
Mmmh… suona bene. Sì, mi piace!
È deciso, allora: questo mondo, la mia casa, d’ora in avanti si chiamerà così: Lettiera.
Mmmh… suona bene. Sì, mi piace!
È deciso, allora: questo mondo, la mia casa, d’ora in avanti si chiamerà così: Lettiera.
Con una pisciata, spiano una duna. Osservo il risultato del getto poderoso del mio pene e mi sento un dio.
Interessante: il rilievo appena eliminato nascondeva qualcosa… Dalla sabbia impregnata di urina, spunta il vertice marrone di un oggetto a prima vista squadrato, che subito recupero con entrambe le mani.
Un cubo marrone.
Inutile. Ma tutto sommato affascinante.
Decido di tenerlo: mi terrà compagnia nel prossimo giro del mondo.
Interessante: il rilievo appena eliminato nascondeva qualcosa… Dalla sabbia impregnata di urina, spunta il vertice marrone di un oggetto a prima vista squadrato, che subito recupero con entrambe le mani.
Un cubo marrone.
Inutile. Ma tutto sommato affascinante.
Decido di tenerlo: mi terrà compagnia nel prossimo giro del mondo.
La miglior descrizione della vera natura dell'esistenza biologica a cui siamo condannati è contenuta nelle righe di questo capolavoro. Ogni nascita è una vera e propria immersione. Non ci sono speranze. Come recita un detto che spesso si incontra nel Web, l'anagramma di dream è merda. Ci sono ottime possibilità che la meritoria opera continui con un prequel di Mercuriale sulfureo-scatologico, come si accenna sulla rivista VERDE. Mi spingo più in là ancora. Mi auspico che verrà alla luce un romanzo di Scat Science Fiction e che vincerà il Premio Urania! Ovviamente sono sempre benvenuti feedback dell'autore, persona geniale di cui ho la massima stima e che colgo l'occasione per salutare.