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lunedì 8 giugno 2020

ARTE E GRAMMATICA DELLA LINGUA DEGLI INDIANI HINCHI

Presento per il vostro piacere filosofico una lingua che ho assemblato con grande facilità nel corso del 2019, ispirandomi al film Stati di allucinazione (Altered States), di Ken Russell (1980), di cui tempo fa ho pubblicato una recensione. 
 
 
Ho fantasticato tra me e me su un libro inesistente, che avrebbe contenuto la descrizione grammaticale della lingua degli indiani Hinchi, stanziati nel Messico Centrale e adusi a perigliosi allucinogeni per inveterata tradizione. Vicini degli Huichol, ben noti per il loro culto del peyote, questi Hinchi sarebbero vissuti in condizioni di quasi assoluto isolamento, in una regione particolarmente impervia, credo nella Sierra de Nayarit. 
 
Lingua: Hinchi 
Titolo dello pseudobiblion: Arte y gramática de la lengua
      Hinchi
Autore: Sconosciuto
Datazione:  XVIII secolo
 
Ortografia 
 
L'ortografia utilizzata per trascrivere il complesso idioma degli Hinchi è quella spagnola, in modo simile, anche se non identico, a quello adottato per la lingua Nāhuatl degli Aztechi. Così hu- seguito da vocale indica la semiconsonante /w/; ch indica la consonante affricata dello spagnolo "macho"; x indica la stessa fricativa trascritta in inglese con sh (è la nostra sc di "scena"). 
 
Accento  

L'accento può collocarsi soltanto sulla penultima sillaba o sull'ultima. Non esistono parole con l'accento sulla terzultima sillaba. Un dittongo nell'ultima sllaba attrae sempre l'accento. Quando l'accento cade sulla vocale dell'ultima sillaba è sempre indicato; negli altri casi viene spesso usato, soprattutto per impedire pronunce erronee.
 
Forme verbali 
 
La teoria del verbo è molto tortuosa e non è facile spiegarla in modo chiaro. Riporto in ogni caso numerose forme coniugate che aiutano a comprenderla. 
 
Questi sono i prefissi con funzione di soggetto: 
 
ni-, io
si-, tu
hi-, egli, ella
pi- ... -c, noi
chi- ... -c, voi
hi- ... -c, essi, esse  

Questi sono alcuni paradigmi verbali di uso comune:
 
1) pe-, bere  

nipe, io bevo 
sipe, tu bevi 
hipe, egli beve 
pìpec, noi beviamo 
tzìpec, voi bevete 
hìpec, essi bevono 

nipis, io berrò
sipis, tu berrai 
hipis, egli berrà
pipìsc, noi berremo
tzipìsc, voi berrete
hipìsc, essi berranno

nipeo, io ho bevuto 
sipeo, tu hai bevuto 
hipeo, egli ha bevuto 
pipeòc, noi abbiamo bevuto 
tzipeòc, voi avete bevuto 
hipeòc, essi hanno bevuto 

2) cte-, essere 

nicte, io sono
sicte, tu sei 
hicte, egli è 
pìctec, noi siamo 
tzìctec, voi siete 
hìctec, essi sono  

nictis, io sarò 
sictis, tu sarai
hictis, egli sarà 
pictìsc, noi saremo 
tzictìsc, voi sarete 
hictìsc, essi saranno 

nicteo, io sono stato 
sicteo, tu sei stato 
hicteo, egli è stato 
picteòc, noi siamo stati 
tzicteòc, voi siete stati 
hicteòc, essi sono stati 

3) pay-, parlare 

nipay, io parlo 
sipay, tu parli 
hipay, egli parla 
pipayc, noi parliamo 
tzipayc, voi parlate 
hipayc, essi parlano 

nipays, io parlerò
sipays, tu parlerai
hipays, egli parlerà
pipàysc, noi parleremo 
tzipàysc, voi parlerete 
hipàysc, essi parleranno 

nipàyo, io ho parlato 
sipàyo, tu hai parlato
hipàyo, egli ha parlato
pipayòc, noi abbiamo parlato 
tzipayòc, voi avete parlato
hipayòc, essi hanno parlato 
 
4) am-, dare 
 
nama, io lo do
sama, tu lo dai
hama,
egli lo dà
pamàc, noi lo diamo
tzamàc, voi lo date
hamàc, essi lo danno
namàs, io lo do a te
samàn, tu lo dai a me
hamàn,
egli lo dà a me
hamàs,
egli lo dà a te
namàf, io lo do a lui
samàf, tu lo dai a lui
hamàf,
egli lo dà a lui
pamcàs, noi te lo diamo
tzamcàn, voi me lo date 
pamcàf, noi glielo diamo 
tzamcàf, voi glielo date 
namtzàc, io ve lo do
sampàc, tu ce lo dai
hamtzàc,
egli ve lo dà
hampàc,
egli ce lo dà 
 
namis, io lo darò
samis, tu lo darai
hamis,
egli lo darà
pamìsc, noi lo daremo
tzamìsc, voi lo darete
hamìsc, essi lo daranno
namìtz, io lo darò a te
samìns, tu lo darai a me
hamis,
egli lo darà a me
hamìtz,
egli lo darà a te
namìsp, io lo darò a lui
samìsp, tu lo darai a lui
hamìsp,
egli lo darà a lui
pamiscàs, noi te lo daremo
tzamiscàn, voi me lo darete
pamiscàf, noi glielo daremo
tzamiscàf, voi glielo darete
namittzàc, io ve lo daremo
samispàc, tu ce lo darai
hamittzàc,
egli ve lo darà
hamispàc,
egli ce lo darà 
 
namo, io l'ho dato
samo, tu l'hai dato
hamo,
egli l'ha dato
pamòc, noi l'abbiamo dato
tzamòc, voi l'avete dato
hamòc, essi l'hanno dato 
namòs, io l'ho dato a te
samòn, tu l'hai dato a me
hamòn,
egli l'ha dato a me
hamòs,
egli l'ha dato a te
namòf, io l'ho dato a lui
samòf, tu l'hai dato a lui
hamòf,
egli glielo ha dato
pamocàs, noi te lo abbiamo dato 
tzamocàn, voi me lo avete dato
pamocàf, noi glielo abbiamo dato
tzamocàf, voi glielo avete dato
namotzàc, io ve l'ho dato 
samopàc, tu ce l'hai dato
hamotzàc,
egli ve l'ha dato
hamopàc,
egli ve l'ha dato 
 
5) ap-, portare  

napa, io lo porto
sapa, tu lo porti
hapa,
egli lo porta
papàc, noi lo portiamo
tzapàc, voi lo portate
hapàc, essi lo portano
napàs, io lo porto a te
sapàn, tu lo porti a me
hapàn,
egli lo porta a me
hapàs,
egli lo porta a te
napàf, io lo porto a lui
sapàf, tu lo porti a lui
hapàf,
egli lo porta a lui
papcàs, noi te lo portiamo 
tzapcàn, voi me lo portate
papcàf, noi glielo portiamo
tzapcàf, voi glielo portate
naptzàc, io ve lo porto
sahpàc, tu ce lo porti
haptzàc,
egli ve lo porta
hahpàc,
egli ce lo porta
 
napis, io lo porte
sapis, tu lo
porterai
hapis,
egli lo porte
papìsc, noi lo
porteremo
tzapìsc, voi lo
porterete
hapìsc, essi lo
porteranno 
napìtz, io lo porterò a te
sapìns, tu lo
porterai a me
hapis,
egli lo porterà a me
hapìtz,
egli lo porterà a te
napìsp, io lo
porterò a lui
sapìsp, tu lo
porterai a lui
hapìsp,
egli lo porterà a lui
papiscàs, noi te lo
porteremo 
tzapiscàn, voi me lo
porterete
papiscàf, noi glielo
porteremo
tzapiscàf, voi glielo
porterete
napittzàc, io ve lo
porteremo
sapispàc, tu ce lo
porterai
hapittzàc,
egli ve lo porte
hapispàc,
egli ce lo porterà 
 
napo, io l'ho portato
sapo, tu l'hai
portato
hapo, egli l'ha
portato
papòc, noi l'abbiamo
portato
tzapòc, voi l'avete
portato
hapòc, essi l'hanno
portat
napòs, io l'ho portato a te
sapòn, tu l'hai
portato a me
hapòn,
egli l'ha portato a me
hapòs,
egli l'ha portato a te
napòf, io l'ho portato a lui
sapòf, tu l'hai
portato a lui
hapòf,
egli glielo ha portato
papocàs, noi te l'abbiamo portato  
tzapocàn, voi me l'avete
portato 
papocàf
, noi gliel'abbiamo
portato  
tzapocàf, voi gliel'avete
portato
napotzàc, io ve l'ho portato 
sapopàc, tu ce l'hai
portato
hapotzàc,
egli ve l'ha portato
hapopàc,
egli ve l'ha portato 

6) hua-, vedere

nihua, io lo vedo
sihua, tu lo vedi
hihua, egli lo vede
pihuàc, noi lo vediamo
tzihuàc, voi lo vete  
hihuàc, essi lo vedono 
nihuàs, io ti vedo 
sihuàn, tu mi vedi
hihuàn,
egli mi vede
hihuàs,
egli ti vede
hihuàf, io lo vedo
sihuàf, tu lo vedi
hihuàf,
egli lo vede 
pifcàs, noi i vediamo 
tzifcàn, voi mi vedete
pifcàf, noi lo vediamo
tzifcàf, voi lo vedete 
niftzàc, io vi vedo
sippàc, tu ci vedi
hiftzàc,
egli vi vede
hippàc,
egli ci vede  

nihuays, io vedrò 
sihuays, tu vedrai 
hihuays, egli vedrà
etc.
 
nihuao, io ho visto  
sihuao, tu hai visto
hihuao, egli ha visto 
etc.

7) huani-, chiamare 
 
nihuàni, io chiamo 
sihuàni, ti chiami
hihuàni, egli chiama 
pihuanìc, noi chiamiamo 
tzihuanìc, voi chiamate 
hihuanìc, essi chiamano 
nihuanìs, io ti chiamo 
sihuanìn, tu mi chiami  
hihuanìn, egli mi chiama 
hihuanìs, egli ti chiama 
nihuanìf, io lo chiamo 
sihuanìf, tu lo chiami 
hihuanìf, egli lo chiama  
pihuancàs, noi ti chiamiamo 
tzihuancàn, voi mi chiamate
pihuancàf, noi lo chiamiamo
tzihuancàf, voi lo chiamate
nihuantzàc, io vi chiamo
sihuampàc, tu ci chiami
hihuantzàc,
egli vi chiama
hihuampàc,
egli ci chiama   

nihuànis, io chiamerò 
sihuànis, tu chiamerai
hihuànis, egli chiamerà 
etc.

nihuàyo, io ho chiamato 
sihuàyo, tu hai chiamato 
hihuàyo, egli ha chiamato 
etc. 

Coppie minime: 
nihuanìs, io ti chiamo / nihuànis, io chiamerò 
nihuàyo, io ho chiamato / nihuao, io ho visto

8) cuy-, nascondere 

nicuy, io nascondo 
sicuy, tu nascondi 
hicuy, egli nasconde 
picùyc, noi nascondiamo 
tzicùyc, voi nascondete
hicùyc, essi nascondono

nicùys, io nasconderò 
sicùys, tu nasconderai 
hicùys, egli nasconderà
etc.

nicùyo, io ho nascosto 
sicùyo, tu hai nascosto 
hicùyo, egli ha nascosto
etc.
 
Sostantivi e aggettivi 
 
Le forme possessive dei sostantivi sono costruite per mezzo di appositi prefissi, simili a quelli verbali (si notano differenze soltanto nella seconda persona singolare e plurale).   
 
ni-, mio
xi-, tuo
hi-, suo
pi- ... -c, nostro
chi- ... -c, vostro
hi- ... -c, loro 

ni- ... -in, miei
xi- ... -in, tuoi
hi- ... -in, suoi
pi- ... -quen, nostri
chi- ... -quen, vostri
hi- ... -quen, loro (pl.) 

Le forme plurali si usano soltanto per i nomi che descrivono esseri animati. Negli altri casi, le forme possessive singolari fungono anche da plurali o da collettive.
 
teo, dio 
teo, dèi 
 
niteo, il mio dio 
xiteo, il tuo dio 
hiteo, il suo dio 
piteòc, il nostro dio 
chiteòc, il vostro dio 
hiteòc, il loro dio 
 
niteòyn, i miei dèi 
xiteòyn, i tuoi dèi 
hiteòyn, i suoi dèi 
piteòquen, i nostri dèi 
chiteòquen, i vostri dèi 
hiteòquen, i loro dèi 
 
Si comprende subito che teo è un prestito dal Nāhuatl teōtl "dio, divinità". Nei composti questa radice si trova come teo- o come te-, a seconda del contesto fonologico. Questa è una lista di sostantivi e aggettivi Hinchi: 
 
hinchi, uomo; marito; gente 
sala, donna; moglie 
yuta, fiore 
pac, fiore di mais 
tahtoàni, sovrano 
tehinchi, sciamano, curandero (lett. "uomo divino")
tesàla, sciamana, curandera (lett. "donna divina")
tequi, lavoro 
teyùta, fiore divino (un allucinogeno sacro) 
nin, acqua 
pempenca, farfalla 
teònin, sangue (lett. "acqua divina")
huixalca, indiano Huichol 
huanic, nome 
tehuànic, nome divino 
mac, fuoco 
teòmac, fulmine (lett. "fuoco divino")
cahca, corvo 
pecti, pelle; scorza 
pusi, ano 
itacna, escremento 
pahspa, vulva 
tuma, notte 
tampa, morto 
acua, fossa 
nano, uovo 
telo, occhio 
cana, orecchio 
huihua, femmina (di animale) 
namàcua, pesce 
oc, pietra 
tehuoc, turchese (lett. "pietra divina") 
yehua, sabbia  
tompa, testicoli 
otzac, cattivo 
coyma, bile, fiele 
huayàn, montagna 
pala, grande 
ate, nuovo; giovane 
asinca, stella 
ahàcua, ragno 
tepanqui, coyote
 
Si comprende subito che tahtoàni è un prestito dal Nāhuatl tlahtoāni "sovrano". La lingua degli Hinchi non possiede la laterale tl, così la sostituisce con t. L'occlusiva glottidale -h- del Nahuatl è sostituita da un'aspirazione (trascritta allo stesso modo con -h-).
Si comprende subito che tequi è un prestito dal Nāhuatl tequitl "lavoro". 
Le forme possessive sono abbastanza regolari, anche se non mancano bizzarrie. In alcuni casi le forme collettive sono diverse dalle quelle plurali. 
 
nìhinch, il mio uomo
xìhinch, il tuo uomo
hìhinch, il suo uomo 
pihìnchic, il nostro uomo 
chihìnchic, il vostro uomo 
hihìnchic, il loro uomo 
 
nihinchin, i miei uomini
xihinchin, i tuoi uomini 
hihinchin, i suoi uomini 
pihinchìquen, i nostri uomini 
chihinchìquen, i vostri uomini 
hihinchìquen, i loro uomini 
 
nihinchi, la mia gente 
xihinchi, la tua gente 
hihinchi, la sua gente 
pihinchìc, la nostra gente 
chihinchìc, la vostra gente 
hihinchìc, la loro gente  

nisàla, la mia donna
xisàla, la tua donna
hisàla, la sua donna
pisalàc, la nostra donna
chisalàc, la vostra donna
hisalàc, la loro donna  

nisalayn, le mie donne
xisalayn, le tue donne
hisalayn, le sue donne
pisalàquen, le nostre donne
chisalàquen, le vostre donne
hisalàquen, le loro donne

nini, la mia acqua 
xini, la tua acqua 
hini, la sua acqua 
pinìnc, la nostra acqua 
chinìnc, la vostra acqua 
hinìnc, la loro acqua 
 
niteòni, il mio sangue 
xiteòni, il tuo sangue
hiteòni, il suo sangue
piteonìnc, il nostro sangue
chiteonìnc, il vostro sangue
hiteonìnc, il loro sangue 
 
nihuànic, il mio nome 
xinuànic, il tuo nome 
hihuànic, il suo nome 
pihuanìhqui, il nostro nome 
chihuanìhqui, il vostro nome 
hihuanìhqui, il loro nome  

Gli aggettivi si coniugano usando i prefissi verbali e il verbo cte- "essere": 

nipalacte, io sono grande 
sipalacte, tu sei grande 
hipalacte, egli è grande 
pipalàctec, noi siamo grandi 
tzipalàctec, voi siete grandi 
hipalàctec, essi sono grandi 

natecte, io sono giovane 
satecte, tu sei giovane 
hatecte, egli è giovane 
patèctec, noi siamo giovani 
tzatèctec, voi siete giovani 
hatèctec, essi sono giovani 

notzaquicte, io sono cattivo 
sotzaquicte, tu sei cattivo 
hotzaquicte, egli è cattivo 
potzaquìctec, noi siamo cattivi 
tzotzaquìctec, voi siete cattivi
hotzaquìctec, essi sono cattivi
 
Verbi composti
 
A partire da un verbo transitivo e da un sostantivo incorporato con funzione di complemento oggetto, si formano verbi composti. Ne diamo alcuni esempi.
 
1) ninama-, dare acqua 
 
nininàma, io gli do acqua 
sininàma, tu gli dai acqua 
hininàma, egli gli dà acqua 
pininamàc, noi gli diamo acqua 
tzininamàc, voi gli date acqua 
hininamàc, essi gli danno acqua 
 
2) salama-, dare in moglie  

nisalàma, io gli do in moglie 
sisalàma, tu gli dai in moglie 
hisalàma, egli gli dà in moglie 
pisalamàc, noi gli diamo in moglie 
tzisalamàc, voi gli date in moglie
hisalamàc, essi gli danno in moglie

3) tecama-, dare lavoro 

nitecàma, io gli do lavoro 
sitecàma, tu gli dai lavoro 
hitecàma, egli gli dà lavoro
pitecamàc, noi gli diamo lavoro 
tzitecamàc, voi gli date lavoro 
hitecamàc, essi gli danno lavoro 
 
4) nimpe-, bere acqua 
 
ninimpe, io bevo acqua 
sinimpe, tu bevi acqua 
hinimpe, egli beve acqua 
pinìmpec, noi beviamo acqua 
tzinìmpec, voi bevete acqua 
hinìmpec, essi bevono acqua 
 
5) teonimpe-, bere sangue  

niteonimpe, io bevo sangue 
siteonimpe, tu bevi sangue 
hiteonimpe, egli beve sangue 
piteonìmpec, noi beviamo sangue 
tziteonìmpec, voi bevete sangue 
hiteonìmpec, essi bevono sangue 

6) teyutape-, bere infuso di fiore divino 

niteyutàpe, io bevo infuso di fiore divino
siteyutàpe, tu bevi infuso di fiore divino 
hiteyutàpe, egli beve infuso di fiore divino 
piteyutàpec, noi beviamo infuso di fiore divino 
tziteyutàpec, voi bevete infuso di fiore divino 
hiteyutàpec, essi bevono infuso di fiore divino

Classificazione 

Si direbbe una lingua isolata. Non mi sembra affatto che possa essere ascritta alle lingue uto-azteche, nonostante sussista qualche somiglianza strutturale. Non posso escludere di essere stato influenzato in qualche modo dalla mia conoscenza della lingua Nāhuatl, che ho appreso da giovane. 
 
È talmente cristallino in me il suono di questa lingua, che in certi momenti sono colto da fortissimi déjà vu e mi sembra quasi come se fosse il mio idioma materno.   
 
Una cosa singolare che ho scoperto è la reale esistenza di un popolo denominato Hinchi, che aveva però la sua sede nel Texas: si tratta evidentemente di una pura e semplice omonimia. Se quanto esposto dovesse avere qualche fondamento nella realtà storica, si tratterebbe dunque di una xenoglossia e non di una glossolalia.