Esistono lingue arcane e necromantiche diverse dallo R'lyehian ma lontanamente imparentate, come il francese lo è col tedesco, o in modo ancor più remoto e difficilmente tracciabile, essendo tra loro simili come il turco lo è all'italiano. In ogni caso si ravvisa un certo numero di parole, soprattutto di natura religiosa, prese a prestito dalla lingua di R'lyeh. Riporto un caso degno di grande attenzione.
Anton Szandor LaVey, che nel 1966 fondò la Chiesa di Satana, scrisse un libro intitolato Rituali satanici (The Satanic Rituals, 1972) con la collaborazione di Michael A. Aquino, all'epoca suo discepolo. Molti sono dell'opinione che in realtà il vero autore di quest'opera sia proprio Aquino, che in seguito si separò dalla Chiesa di Satana per fondare una propria congrega iniziatica occulta, il Tempio di Set (Temple of Set). Ebbene, un capitolo dei Rituali Satanici si intitola La metafisica di Lovecraft (The Metaphysics of Lovecraft). Vi sono riportati due lunghi testi rituali in una lingua sconosciuta, per fortuna provvisti di traduzione: le Invocazioni di Cthulhu (The Calls of Cthulhu) e la Cerimonia dei Nove Angoli (The Ceremony of Nine Angles).
Il testo di The Satanic Rituals è consultabile liberamente su Archive.org, seguendo questo link:
Aquino ammirava Lovecraft per aver scritto le opere di narrativa macabra più convincenti e profondamente terrificanti nei tempi moderni. Lo considerava un filosofo e un metafisico, il cui tema centrale era la spinta faustiana dell'Uomo alla Conoscenza fino all'autodistruzione e al cataclisma rappresentato dai Grandi Antichi.
La lingua delle Invocazioni di Cthulhu e della Cerimonia del Nove Angoli non è descritta da LaVey nella sua opera, ma sono riuscito in ogni caso a trovare qualche informazione. Si tratta della lingua di Yuggoth, detta in inglese Yuggothic language (anche scritto Yugothic language). Alcuni ne attribuiscono la creazione a LaVey, altri invece ad Aquino. Fatto sta Aquino l'ha ripresa e utilizzata come lingua rituale del Tempio di Set, espandendone notevolmente il lessico. Purtroppo non ho accesso ad alcun documento della congrega Setiana e mi devo accontentare di quanto si può trovare usando Google. Riporto la fonte delle informazioni da me esposte: è l'articolo The Influence of H P Lovecraft on Occultism (L'influenza di H. P. Lovecraft sull'Occultismo), di K. R. Bolton, pubblicato nel febbraio del 2011 sulla rivista The Irish Journal of Gothic and Horror Studies (Dublino; fascicolo 9, pagg. 2-21). L'articolo in questione è consultabile a questo link:
In questo passo si parla del processo glottopoietico: "Aquino explained in an article for Nyctalops Magazine(W) that he
constructed the 'Yugothic' language by the patterns suggested in
Lovecraft's incantation given in the 'Call of Cthulhu': 'Ph'nglui
mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn'." (Traduzione: "Aquino ha spiegato in un articolo per Nyctapos Magazine(W) di aver costruito la lingua Yuggothica tramite gli schemi suggeriti nell'incantesimo di Lovecraft fornito ne "Il richiamo di Cthulhu": 'Ph'nglui
mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn'.")
Quindi Aquino era consapevole di aver utilizzato una lingua diversa dallo R'lyehian. Dall'analisi dei testi a mia disposizione posso garantire che non si tratta di qualcosa di improvvisato. Nel corpus delle invocazioni compare più volte la ben nota frase nella lingua di R'lyeh, ben riconoscibile: PH'NGLUI MGLW'NAFH CTHULHU R'LYEH WGHA'NAGL FHTAGN. Si distingue a colpo d'occhio dal resto del testo, come una formula in latino messa in un testo in inglese. I parlanti della lingua utilizzata nei rituali del Tempio di Set sono proprio quelle sorprendenti creature denominate Funghi di Yuggoth (in inglese Fungi from Yuggoth) o Mi-go, simili a giganteschi crostacei di un color rosa sgargiante, con un ammasso tentacolare come testa e ali membranose sul dorso!
Riporto un intressante glossario della lingua di Yuggoth, indicando tra parentesi le derivazioni dallo R'lyehian. Non è stato facile giungere a questo risultato: ho dovuto analizzare i testi minuziosamente, e posso garantire che non sempre la traduzione fornita è lineare. In alcuni casi ho potuto addirittura dimostrare che è fuorviante!
AEM'NH, padre
ALZ, giovane, cucciolo
ARKSH, gettando via
ALZ, giovane, cucciolo
ARKSH, gettando via
AZ-ATHOTH, Azathot (< Rl.)
BAHL, regno
BAHL'DYS-N'GHA, il Regno del Dio della Morte
CI-CYZB, in cui, nel cui
CTHULHU, Cthulhu (< Rl.)
BAHL, regno
BAHL'DYS-N'GHA, il Regno del Dio della Morte
CI-CYZB, in cui, nel cui
CTHULHU, Cthulhu (< Rl.)
CYLTH, profondo
CYLTH-A, i Profondi
CYVAAL'K, al contempo
CYLTH-A, i Profondi
CYVAAL'K, al contempo
CYZB, cui
CYZB-NAMANTH, che regna su
CYZB-NAMANTH, che regna su
D'SYN, dimensione; il tempo
D'YN-KHE, il cui sigillo
DYS, divinità
DYS-N'GHA, Dio della Morte
DYS-N'GHALS, Dio del Morente
EHN, nome
EL, terra
D'YN-KHE, il cui sigillo
DYS, divinità
DYS-N'GHA, Dio della Morte
DYS-N'GHALS, Dio del Morente
EHN, nome
EL, terra
EL-AKA, mondo
EL-KRAN'U, questo mondo è venuto in essere
EL-UKH'NAR, l'Infinito
EL-KRAN'U, questo mondo è venuto in essere
EL-UKH'NAR, l'Infinito
FER-GRYP'H-NZA, il cui segno
FHA'GN, sonno (< Rl. FHTAGN)
FHA'GN, sonno (< Rl. FHTAGN)
FHA'GNU, dormire (< Rl. FHTAGN)
FHTAG'S, e ho dormito (< Rl.)
FHTAG'S, e ho dormito (< Rl.)
F'UNGA, parola
F'UNGN, parlare
F'UNG'HN-KAI, noi parliamo
GH'NAA, uccidere (< Rl.)
GH'NA-NAFH, sono morto (< Rl.)
GHR-KHA, maledizione
GLYZ, acqua
GLYZ-NAAGHS, Abisso d'Acqua
F'UNGN, parlare
F'UNG'HN-KAI, noi parliamo
GH'NAA, uccidere (< Rl.)
GH'NA-NAFH, sono morto (< Rl.)
GHR-KHA, maledizione
GLYZ, acqua
GLYZ-NAAGHS, Abisso d'Acqua
GLYZZ, mare
GRYENN'H, orrore
HU-, il tuo
HU-EHN, il Tuo Nome
HU-GLYZZ, il Tuo Mare
GRYENN'H, orrore
HU-, il tuo
HU-EHN, il Tuo Nome
HU-GLYZZ, il Tuo Mare
I'A, ave, salve (< Rl. IÄ)
I'AS, ave a te, salve a te
JNE'W, vivente, i viventi
JNUSF, paura, terrore
JNUSF'WI, nella paura
K'-, su, sopra; e
K'AEMN'H, i Grandi Antichi
I'AS, ave a te, salve a te
JNE'W, vivente, i viventi
JNUSF, paura, terrore
JNUSF'WI, nella paura
K'-, su, sopra; e
K'AEMN'H, i Grandi Antichi
K'AEMN'H KH'R, i Grandi Antichi sono
K'AEMN'H KH'RN, i Grandi Antichi furono
K'AEMN'H KH'RMNU, i Grandi Antichi saranno di nuovo
KA-II, per me stesso
KAN'G, araldo
K'AEMN'H KH'RN, i Grandi Antichi furono
K'AEMN'H KH'RMNU, i Grandi Antichi saranno di nuovo
KA-II, per me stesso
KAN'G, araldo
K'BAHL'DYS-N'GHA, attraverso il Regno del Dio della Morte
K'EL-AKA, sul mondo
KE'RU, noi stessi
K'FUNGN, prometto di nuovo, dico di nuovo
K'HEH, per l'eternità
KHREN, nero
KH'RENGYU, l'Oscuro
KHREN-KAN'G, Araldo Nero
KH'RENSH = ora chiamo
KH'RGS-T'HE, ho insegnato agli uomini
KI'Q, onorare
KI-QUA, mentre onoriamo
K'NARK, grande
KHREN, nero
KH'RENGYU, l'Oscuro
KHREN-KAN'G, Araldo Nero
KH'RENSH = ora chiamo
KH'RGS-T'HE, ho insegnato agli uomini
KI'Q, onorare
KI-QUA, mentre onoriamo
K'NARK, grande
K'NG NAAGHA, Araldo dell'Abisso
KRELL, chiave
KRELL, chiave
KR'N, contro
KYENN'H, desiderio
KYENN'H, desiderio
KYL-D, senza corna
KYNO, volontà
KYNS, tramite la cui volontà
M'KHAGN, ascoltami
MNAA, tempio
NAA-, profondità
NAA-G NAAGHS, attraverso il vuoto dell'Abisso
KYNO, volontà
KYNS, tramite la cui volontà
M'KHAGN, ascoltami
MNAA, tempio
NAA-, profondità
NAA-G NAAGHS, attraverso il vuoto dell'Abisso
NAAGHA, Abisso
NAAGHS, grotta; Abisso
NAAGHS, grotta; Abisso
NAKHRENG'H, oscurità, tenebra
NAL, via
NALS ZYH, Via della (Mano) Sinistra
NAMANTH, regnare
NAL, via
NALS ZYH, Via della (Mano) Sinistra
NAMANTH, regnare
N'FHA'N-GNH, che non dorme
N'FHTAGN-GHA, morte senza sonno
N'GHA, morte (< Rl. N'GHA)
N'GHAN, morto (< Rl. N'GHA, morte)
N'GHAN-KA, sono morto
N'KYS, non dimenticare
N'QUZ, immortale
N'FHTAGN-GHA, morte senza sonno
N'GHA, morte (< Rl. N'GHA)
N'GHAN, morto (< Rl. N'GHA, morte)
N'GHAN-KA, sono morto
N'KYS, non dimenticare
N'QUZ, immortale
NYG, venire (< Rl. NOG)
N'YRA-L'YHT-OTP, Nyarlathotep (< Rl.)
OT'HE, uomini
N'YRA-L'YHT-OTP, Nyarlathotep (< Rl.)
OT'HE, uomini
P'GARN'H, andate ora
PHRAGN, esistere
PHRAGN'GLU, non sarebbe; non saremmo
PHRAGN'KA, io esisto, io sono
PHRAGN'KA PHRAGN, io sono quello che sono
QUZ-A, i Morti
QUZ-AL, i Morti
QUZ-A, i Morti
QUZ-AL, i Morti
R'JARH, senza
RY'GZYN, l'Antico
RY'GZENGRHO, gli Antichi Sogni
RY'GZYN, l'Antico
RY'GZENGRHO, gli Antichi Sogni
-S, a te
S'HA-T'N, Satana
S'HA-T'N, Satana
SH'B-N'YGR'TH, Shub-Niggurath (< Rl.)
TRYN'H, giocare
TY'H NZAL'S, i Magri Notturni
URENZ, principe
URENZ-KHRGN, Principe della Lama
TRYN'H, giocare
TY'H NZAL'S, i Magri Notturni
URENZ, principe
URENZ-KHRGN, Principe della Lama
URZ, signore
URZ'N NAAGHA, Principe dell'Abisso
URZ'VUY-KIN, Signore degli Angoli
V'-, da; in
V'EL, dalla terra
V'GLYZZ, dal mare
V'EL, dalla terra
V'GLYZZ, dal mare
V'HU-EHN, nel Tuo Nome
V'JNUSF-FYH, nel suo terrore
V'JNUSF-FYH, nel suo terrore
VUY-KN, angolo
VUY-KIN'E, attraverso gli Angoli
VY'KRE, triedro (lett. "tre angoli")
V'YN'KHE, dal sigillo
WH'FAGH, risata
WHRENG'N, splendore; gloria
WHRENGO, in allegria
W'RAGH, colui che ride
W'RAGHNO'TH, ho riso con gli uomini
W'RAGHS, ridere
W'RAGN, che urla, urlante
WRAGNHI, urlare
W'RAGNHZY, io piango la fine
YAL'H-EL, ho camminato sulla Terra
Y'GOTH-E, che vive
VUY-KIN'E, attraverso gli Angoli
VY'KRE, triedro (lett. "tre angoli")
V'YN'KHE, dal sigillo
WH'FAGH, risata
WHRENG'N, splendore; gloria
WHRENGO, in allegria
W'RAGH, colui che ride
W'RAGHNO'TH, ho riso con gli uomini
W'RAGHS, ridere
W'RAGN, che urla, urlante
WRAGNHI, urlare
W'RAGNHZY, io piango la fine
YAL'H-EL, ho camminato sulla Terra
Y'GOTH-E, che vive
Y'GS-OTHOTH, Yog-Sothoth (< Rl.)
Y'GTH, Yuggoth (> Rl.)
Y'KH'RAIN, (essi) non sono più
YN'KHE, sigillo
Z'J-M'H, Demoni
Z'J-M'H KH'R, i Demoni sono
Z'J-M'H KH'RN, i Demoni furono
Z'J-M'H KH RMNU, i Demoni saranno di nuovo
Y'GTH, Yuggoth (> Rl.)
Y'KH'RAIN, (essi) non sono più
YN'KHE, sigillo
Z'J-M'H, Demoni
Z'J-M'H KH'R, i Demoni sono
Z'J-M'H KH'RN, i Demoni furono
Z'J-M'H KH RMNU, i Demoni saranno di nuovo
ZHEM'N, capro
ZHEM'NFI, Ariete del Sole
ZHEM V'MNHEG-ALZ, Capro dai Mille Cuccioli
ZY, fine
ZHEM'NFI, Ariete del Sole
ZHEM V'MNHEG-ALZ, Capro dai Mille Cuccioli
ZY, fine
ZYB'NOS, vincolo
Fornisco alcuni esempi di traduzioni ingannevoli. In un'occasione TY'H NZAL'S "Magri Notturni" viene tradotto con "gli Sciacalli del Tempo" (jackals of time); HU-GLYZZ "il tuo mare" viene tradotto con "la Tenebra" (the darkness); K'NG NAAGHA "Araldo dell'Abisso" viene tradotto con "Araldo della Barriera" (the harald of the barrier).
Questi sono i numerali:
TY'H, uno, primo
QUY'H, due, secondo
KRESN, tre, terzo
HUY, quattro, quarto
CVYE, cinque, quinto
QUAR'N, sei, sesto
TRY'V, sette, settimo
NYR, otto, ottavo
ROHZ, nove, nono
Alcuni numerali hanno anche una forma abbreviata:
-KRE, tre
HY, quattro
H'Y-, quattro
CVY, cinque
QUAR, sei
CVY, cinque
QUAR, sei
Si hanno composti e formule sorprendenti costruite a partire da questi elementi:
MNAA R'CVYEVY'KRE, il Tempio dei Cinque Triedri
D'YN-KHE CYVAAL'K H'Y-CVY-ROHZ, il cui Sigillo è al
contempo Quattro, Cinque e Nove
Sono poi riuscito a identificare un altro numerale, a partire dall'epiteto di Shub-Niggurath: ZHEM V'MHNEG-ALZ "Capro dai Mille Cuccioli" (Goat of a Thousand Young). Quindi possiamo esserne certi:
MHNEG, mille
Purtroppo la numerazione nota si ferma qui. Tramite il prefisso V'- "da" si formano gli ablativi:
V'TY'H VUY-KN, dal Primo Angolo
V'QUY'H VUY-KN, dal Secondo Angolo
V'KRESN VUY-KN, dal Terzo Angolo
V'HUY VUY-KN, dal Quarto Angolo
V'CVYE VUY-KN, dal Quinto Angolo
V'QUAR, nel Sesto
V'QUAR, nel Sesto
V'QUAR'N VUY-KN, dal Sesto Angolo
V'TRY'V VUY-KN, dal Settimo Angolo
V'NYR VUY-KN, dall'Ottavo Angolo
V'ROHZ VUY-KN, dal Nono Angolo
Alcune note sulla fonologia
Se il sistema fonemico Yuggothico è simile a quello della lingua di R'lyeh, ben diversa è la fonotattica. Fonemi che ricorrono raramente in R'lyehian sono invece frequentissimi in Yuggothico. Ad esempio tipico è la fricativa labiodentale /v/. In R'lyehian la si trova in poche parole, come VULGTM "preghiera". In Yuggothico abbiamo /v/ nel prefisso V'- "da; in". Si noterà anche che l'occlusiva glottidale /ˀ/, trascritta con l'apostrofo ', ricorre con maggior frequenza in Yuggothico rispetto a quanto accade in R'lyehian. Noto che potrebbe non trattarsi di un fonema, dato che la sua comparsa appare arbitraria, difficile da prevedere e di incerto valore distintivo. Non riesco a dimostrare l'esistenza di coppie minime di parole distinte soltanto dalla presenza o dall'assenza di questo suono glottidale. Talvolta cambia posizione nelle parole composte.
AEM'NH "padre" : K'AEMN'H "Grandi Antichi"
KH'RENGYU "l'Oscuro" : KHREN-KAN'G "Araldo Nero"
K'NG NAAGHA "Araldo dell'Abisso" : KHREN-KAN'G "Araldo
Nero"
KH'RENGYU "l'Oscuro" : KHREN-KAN'G "Araldo Nero"
K'NG NAAGHA "Araldo dell'Abisso" : KHREN-KAN'G "Araldo
Nero"
Notiamo poi la presenza in Yuggothico dell'affricata postalveolare sonora /dʒ/, trascritta con J, che sembra mancare del tutto in R'lyehian. Per contro, in Yuggothico sembra mancare l'affricata postalveolare sorda /tʃ/.
Per rendersi conto delle differenze fonotattiche tra le due lingue basta dare un'occhiata al materiale da me pubblicato sullo R'lyehan:
Alcune note grammaticali
Il nome della cosa posseduta segue il nome del possessore. Non risulta l'uso di suffissi con funzione di genitivo: basta la semplice giustapposizione. Abbiamo così questi esempi:
EL-AKA GRYENN'H "Mondi di Orrore";
AEM'HN EL-AKA GRYENN'H "Padre dei Mondi di Orrore"; AEM'HN KYL-D ZHEM'N "Padre dei Capri senza Corna";
ZYB'NOS Z'J-M'H, il legame dei Demoni;
ZYB'NOS ROHZ VUY-KH'YN, il legame dei Nove Angoli;
KS'ZY D'SYN, fino alla Fine del Tempo;
GHR-KHA N'FHTAGN-GHA, la maledizione della morte senza
sonno.
Un prefisso particolarmente funzionale, di cui abbiamo riportato molti esempi, è senza dubbio V'- "da", in qualche caso traducibile con "in". Esiste anche un prefisso K'- "su, sopra", utilizzato anche come congiunzione col senso di "e". Va detto però che non è sempre chiaro il suo uso. Ancor più oscuro è il prefisso N'-, che in alcune forme verbali forma la negazione, ma il cui senso è diverso se usato con sostantivi. Si hanno tracce di suffissi e di altri formanti, che però non si riescono bene a descrivere. Si ha l'impressione che la grammatica sia abbastanza rudimentale, forse perché si tratta di una lingua antichissima che ha subìto una corrosiva usura fonetica nel corso di strani Eoni.
Traduzione Yuggothico - R'lyehian
Riporto una breve lista di vocaboli della lingua di Yuggoth con la traduzione nella lingua di R'lyeh. Credo che sia un esercizio molto utile per capire quanto siano grandi le differenze lessicali tra le due lingue.
AEM'NH = GNAIIH
BAHL = SHUGOG
D'SYN = -YAR
EL = SHUGG
BAHL = SHUGOG
D'SYN = -YAR
EL = SHUGG
EL-AKA = SHUGGOG
F'UNGN = 'AI
F'UNGN = 'AI
F'UNG'N-KAI = C'AI
GLYZ = GN'THOR
GLYZZ = GN'TH
GRYENN'H = LLOIGSHOGG
GLYZ = GN'THOR
GLYZZ = GN'TH
GRYENN'H = LLOIGSHOGG
-KA = YA, Y-
K'AEMN'H = R'LUHHOR
-KAI = C'-
K'NARK = AHOG
KHREN = N'GHFTOG
KRELL = CH'NGLUI
NAAGHA = SHOGG
NAAGHS = EPAGL
NAMANTH = AHUH'EOG
PHRAGN'KA = Y'AH
QUY'H = EHYEE
R'JARH = NALLLL
KHREN = N'GHFTOG
KRELL = CH'NGLUI
NAAGHA = SHOGG
NAAGHS = EPAGL
NAMANTH = AHUH'EOG
PHRAGN'KA = Y'AH
QUY'H = EHYEE
R'JARH = NALLLL
TY'H = EHYE
URZ = UH'EOG
URZ = UH'EOG
V'- = HUP
V'EL = HUP SHUGG
V'EL = HUP SHUGG
Oltre ai prestiti dalla lingua di R'lyeh, noto la presenza di alcune parole che mi sono familiari, avendo paralleli in una lingua occulta a me nota, il Faskom, la cui origine è del tutto dissimile (i parlanti sono umani, non crostacei o xenomorfi tentacolati).
HUY "quattro" : Faskom HAN, HO-, HUY- "morte; quattro"
NAA- "profondità", NAAGHA "abisso": Faskom NA- "sotto"
NAA- "profondità", NAAGHA "abisso": Faskom NA- "sotto"
Sono pochi elementi comuni, ma abbastanza significativi. Ovviamente il Faskom HAN, HO-, HUY- nel senso di "morte" è imparentato con lo R'lyehian N'GHA "morte". Lo Yuggothico ha importato dallo R'lyehian le parole per dire "morte; morto; morire", che quindi hanno aspetto fonetico diverso dal numerale "quattro". Rimando agli elementi di lessico e di grammatica della lingua Faskom pubblicati sul mio blog Cosmonemesi, integrati con alcune ricostruzioni di protoforme Faskom-Enochiane.
Molte parole dei Funghi di Yuggoth invece sembrano appartenere a un altro Universo e non mi dicono nulla. Ho ravvisato soltanto pochi prestiti dalla lingua Enochiana o parole da essa derivate. La cosa è di per sé abbastanza sorprendente, dal momento che sia LaVey che Aquino erano in grado di comprendere l'Enochiano.
Traduzione Yuggothico - Enochiano
Riporto
una breve lista di vocaboli della lingua di Yuggoth con la traduzione in Enochiano. Credo che sia un esercizio molto utile per
capire quanto siano grandi le differenze.
BAHL = LONDOH
CYVE = O
CYZB = CASARM
DYS = IAD
EHN = DOOAIP
EL = CAOSG
FHA'GN = BRGDA
F'UNGN = CAMLIAX, GOHOL
GHR-KHA = ELZAP
GLYZ = ZIN, ZLIDA
HUY = ES
CYVE = O
CYZB = CASARM
DYS = IAD
EHN = DOOAIP
EL = CAOSG
FHA'GN = BRGDA
F'UNGN = CAMLIAX, GOHOL
GHR-KHA = ELZAP
GLYZ = ZIN, ZLIDA
HUY = ES
-KA = OL
KH'R = CHIIS
K'NARK = DRILPA
MHNEG = MATB
NAKHRENG'H = ORS
NAMANTH = SONF
N'GHA = TELOCH
OT'HE = MOLAP, OLLOG, CORDZIZ
QUAR'N = NORZ
ROHZ = EM
TY'H = EL
URZ = ENAY
VUY-KN = DIU, DUIV
WHRENG'N = BUSD, BUSDIR
YN'KHE = EMETGIS
ZHEM'N = LEVITHMONG
KH'R = CHIIS
K'NARK = DRILPA
MHNEG = MATB
NAKHRENG'H = ORS
NAMANTH = SONF
N'GHA = TELOCH
OT'HE = MOLAP, OLLOG, CORDZIZ
QUAR'N = NORZ
ROHZ = EM
TY'H = EL
URZ = ENAY
VUY-KN = DIU, DUIV
WHRENG'N = BUSD, BUSDIR
YN'KHE = EMETGIS
ZHEM'N = LEVITHMONG
Un Universo artificiale
Utilizzo il Metodo Scientifico per scandagliare le profondità abissali delle lingue occulte, cosa che a quanto pare nessuno aveva mai tentato prima. Va però detto che nulla può togliermi dalla testa che questo Universo sia artificiale, il prodotto dei Creatori. Esiste quindi come sogno dei Dormienti, come fabbricazione avvenuta in un Universo che sta al nostro come questo sta al confuso mondo dei sogni. Nell'Universo che ha generato il nostro, tutte le lingue hanno una comune radice nell'Abisso degli Dei Esterni e dei Grandi Antichi e si sono diffuse per diaspora tra le galassie, tra esseri umani e non umani. Le limitate capacità di simulazione dei Creatori spiegano l'assurdo di questo Cosmo sterile in cui siamo imprigionati, questo oceano di Nulla con un unico pianeta abitabile in un'immensa moltitudine di esopianeti che sembrano il prodotto della reiterazione di un programma di screen saver, costruito a partire da pochi elementi fondanti.