2) Ozma of Oz (1907), pubblicato in italiano come Ozma, regina di Oz e Ozma di Oz;
3) Dorothy and the Wizard in Oz (1908), pubblicato in italiano come Il ritorno del mago di Oz;
4) The Road to Oz (1909), pubblicato in italiano come La strada per Oz;
5) Emerald City of Oz (1910), pubblicato in italiano come La città di smeraldo di Oz;
7) Tok of Oz (1914), pubblicato in italiano come Tic toc di Oz;
8) The Scarecrow of Oz (1915), pubblicato in italiano come Lo spaventapasseri di Oz;
9) Rinkitink in Oz (1916), pubblicato in italiano come Rinkitink a Oz;
10) The Lost Princess of Oz (1917), pubblicato in italiano come La principessa perduta di Oz;
11) Tin Woodman of Oz (1918), pubblicato in italiano come Il boscaiolo di latta di Oz;
12) The Magic of Oz (1919), pubblicato in italiano come La magia di Oz;
13) Glinda of Oz (1920), pubblicato in italiano come Glinda di Oz.
Tutti conoscono il personaggio chiamato Mago di Oz, più che altro per via degli adattamenti cinematografici del primo romanzo. Se non c'è alcun particolare merito a sapere chi è questo facitore di miracoli, pochi si sono chiesti da dove derivi l'enigmatico toponimo Oz. Esistono a questo riguardo numerose ipotesi cervellotiche tra loro in contraddizione e in genere inconsistenti come un mucchietto di feci canine deposto su una via. Alcune poi sono leggendarie e appartengono al regno della memetica, quindi sono di per sé prive di qualsiasi valore. Comunque sia, le passo in rassegna in questa sede:
2) Il toponimo fantastico Oz sarebbe stato scelto per la sua assonanza con Ozymandias, titolo di una famosissima poesia di Percy Bysshe Shelley. Questo nome, come già spiegato in altra sede, è una grecizzazione di uno dei tanti epiteti del Faraone Ramesse il Grande, oggi più noto come Ramses II. Per maggiori dettagli rimando a questo post:
3) La Terra di Oz (Land of Oz) descritta da Baum sarebbe stata chiamata così perché nella Bibbia è menzionata la Terra di Uz, nel Libro di Giobbe. Gli anglosassoni d'America credono che ciò possa dimostrare che Baum pronunciasse Oz più o meno come il biblico Uz. Questo tuttavia è un grave errore. Si noterà che Oz è stato fatto rimare con il verbo inglese was "fu" in una canzone apparsa nella bozza di una drammatizzazione inedita del libro di Baum, risalente all'anno 1901. In ebraico la Terra di Uz è chiamata אֶרֶץ־עוּץ Erets-ʿŪts. Dobbiamo notare che Uz è scritto עוּץ, deve essere pronunciato /ˁu:ts/, dove la consonante finale non è affatto come quella del verbo was, bensì come il gruppo -ts finale nel plurale cats (e come -zz- nell'italiano cazzo). Una trascrizione di Uz in grado di suggerire a un anglosassone una pronuncia accettabile sarebbe Oots. In latino si hanno gli adattamenti Os, Ox e Ausitis.
4) Il nome Oz sarebbe stato ispirato da un altro concetto biblico, quelle esposto in un passaggio del Libro della Rivelazione (1, 8): "“Io sono l'Alfa e l'Omega”, disse il Signore Dio, "che è, che fu e che sarà, l'Onnipotente."
5) Il nome Oz sarebbe derivato dal fatto che Baum avrebbe amato "le storie che facevano esclamare al lettore ‘Ohs’ e ‘Ahs’ per la meraviglia" (originale: "liked stories that caused the reader to exclaim with ‘Ohs’ and ‘Ahs’ of wonder"). Da questi supposti versi inarticolati, che non è facile attestare altrove, sarebbe venuto il nome.
6) Secondo Martin Gardner, il nome Oz sarebbe derivato da un'abbreviazione criptica dello Stato federale di nascita dello stesso Baum. Secondo questa grottesca idea, essendo NY le iniziali di New York, N sarebbe diventata O per il salto di una lettera, e allo stesso modo Y sarebbe diventata Z. Così NY "New York" avrebbe dato origine a OZ. Secondo una simile procedura criptica, ma eseguita al contrario il nome del computer HAL 9000 nel film 2001: Odissea nello spazio (Stanley Kubrick, ), sarebbe derivato da IBM. Questa sarebbe la chiave: I => H; B => A; M => L. Trovo che tutto ciò sia abbastanza ridicolo.
7) Negli anni '60 del XX secolo, The Wonderful Wizard of Oz è stato interpretato come una parabola populista, dove Oz sarebbe semplicemente l'abbreviazione standard per ounce "oncia" (unità di misura di peso), in accordo col simbolismo aureo della strada lastricata di mattoni gialli e del simbolismo argenteo delle pantofole di Dorothy. L'argomentazione è di una fragilità logica molto spinta.
8) Il nome Oz sarebbe un'abbreviazione vernacolare di Australia /ɔːˈstɹeɪlɪə/, scritta con una varietà di ortografie Ossie, Ozzie, Aussie, Aus e anche Oz. La pronuncia australiana di queste abbreviazioni è /ˈɔzi/, sempre con la sibilante sonora. L'Australia è un grande continente prevalentemente desertico, con oasi verdi ricoperte da una rigogliosa vegetazione tropicale, subtropicale e subalpina. Le abbreviazioni del nome dell'Australia, Ozzie, Aussie e simili, sono attestate per la prima volta nel 1902, ma dovettero esistere già da tempo, ben prima della loro comparsa su carta stampata.
9) Una leggenda piuttosto diffusa circa l'origine del nome Oz è che l'autore l'abbia tratto dalle lettere che comparivano sul dorso di due raccoglitori: A-N, O-Z. Esiste anche una variante di questa narrazione, che ha l'aria di essere stata inventata di sana pianta. Ramona Baxter Bowden, nipote dell'autore, gli avrebbe chiesto in un'occasione quale fosse l'origine del singolare toponimo fantastico. Lo zio le avrebbe indicato tre raccoglitori nel suo casellario, contrassegnati dalle lettere A-G, H-N e O-Z. Questa stupida storia è attestata per la prima volta nel 1903, ma la moglie di Baum l'ha sempre rigettata come apocrifa.