domenica 1 ottobre 2017

LONGOBARDO RICOSTRUITO: EDITTO DI ROTARI, LEGGE 224 - SULLE MANOMISSIONI DEI SERVI

Testo in longobardo (ricostruito): 

UMPI ANTPHRIIN. IBU MAN SINAN THEO AINAN AHINON EDO SINA THEURNA GUILI FREE FERLAZAN, MACT SI IMO. THER THAZ GUILI TON INAN FULCFREE ANDI FRAM SIH FRAMIDI, THAZ IST AAMUND, SUA SCAL CATON: AIR SALIE INAN IN ANDERES FREON MANNES ANDON ANDI FASTINO MIT GAIRETHINXE; ANDI ANDER FREO MAN SALIE INAN ZO THRITTON MAN SAMALICHO, ANDI THER THRITTO MAN SALIE INAN ZO FIURDON MAN. ANDI THER FIURDO ZEUHE ZO FIURGUECHE ANDI THINGO IMO AINA GAIDA ANDI AINAN GHISIL, ANDI SUA QUEDE:

"UNDAR THEN FIUGOR GUECON, THARA THU GUILIS GANGAN, THIR IST FREE ANAUALD".

IBU SUA TOT, THANNA ER IST AAMUND IOH IMO CASCULDIT IST FREALS ALAUARI. APTER THES, THER GUALDAND NI MAHI MIT NIGUECTU GUIDERSOCHIAN INGAHIN IMO EDO INGAHIN SUNON SINEN. ANDI IBU THER, THAZ AAMUND CATOT UUARD, STIRPIT FARIGAID, SIN LAIP LIDE ZO CHUNINGES GARDI, NOH NIGUECT ZO GUALDANDON EDO ZO ARPINOMON THES GUALDANDON.
NOH ANDER CHAPITUL (II): 
ANDI SAMALICHO THER IN PANS, THAZ IST IN CHUNINGES ANTAIS, FREE FERLAZAN IST, SAMU GUIZZODU LIBE SUASO THER THAZ AAMUND CATOT UUARD.
NOH ANDER CHAPITUL (III):
NOH THER THAZ MAN FULCFREE CATOT, ANDI FIUGOR GUECOS CHIPIT
IMO, ANDI AAMUND FRAM SIH, THAZ IST FRAMIDI, NI CATOT INAN, THIUS GUIZZODU SIN GUALDAND LIBE MIT IMO, SUASO IBU MIT SINEMO PRODER EDO MIT SINEMO LANGPARDON CASIPPON: THAZ IST, IBU THER THAZ FULCFREE CATOT UUARD SUNIOS EDO TOCTER GUIZZOTLICHO NI FERLEZ, THER GUALDAND THEA LAIBA NEME, SUASO UNDAR CASCRIBAN IST.
NOH ANDER CHAPITUL (IV):
NOH THER THAZ MAN ALDI CATON GUILI, NI CHEPE IMO FIUGOR GUECOS. THEO SIND FIUGOR SLACTAS ANTPHRIINO. SUA MICHIL NAUD IST PI FRAMMORDES TACHIFRISTES CAMUNDI, THAZ ZO GUALICHERU GUISU FREO EDO FREA CATHINGOT UUARD, THIU ANTPHRII IN FREALSES CHARTOLA CAMUNDIGOT SI. ANDI IBU CHARTOLA NI CATOT UUARD, THAUH GUEDARU FREALS IMO ZO STADI STANDE.

Trascrizione fonologica (semplificata): 

/umpi 'antpfri:i:n. ibu 'man 'si:nan 'θeo 'ainan 'a:hinon ɛdo 'si:na 'θeurna 'gwili 'fre: fer'la:tsan, 'makt 'si: imo. 'θer θats 'gwili 'to:n inan 'fulkfre: andi fram 'siç 'framidi, 'θats ist 'a:mund, swa: 'skal ka'to:n: 'air 'salje inan in 'anderes 'fre:on 'mannes 'andon andi 'fastino mit 'gaireθinkse; andi 'ander 'fre:o 'man 'salje inan tso: 'θritton 'man 'samali:ʃʃo, andi θɛr 'θritto 'man 'salje inan tso: 'fiurdon 'man. andi θɛr 'fiurdo 'tseuxe tso: 'fiurgwɛxe andi 'θingo imo 'aina 'gaida andi 'ainan 'gi:sil, andi swa: 'khwɛde :
"undar θe:n 'fiugor 'gwɛkon, 'θara θu: 'gwilis 'gangan, 'θir ist 'fre: 'anawald."
ibu swa: 'to:t, 'θanna 'ɛr ist 'a:mund jɔχ imo ka'skuldit ist 'fre:als 'alawa:ri. apter 'θes, θɛr 'gwaldand ni 'maxi mit 'nigwɛktu gwider'so:xjan in'gaxin imo ɛdo in'gaxin 'sunon 'si:ne:n. andi ibu 'θɛr, θats 'a:mund ka'to:t 'ward, 'stirpit 'farigaid, 'si:n 'laip 'li:de tso: 'khuninges 'gardi, nɔχ 'nigwɛkt tso: 'gwaldandon ɛdo tso: 'arpinɔmon θɛs 'gwaldandon.
nɔχ 'ander 'khapitul (II):
andi 'samali:ʃʃo 'θɛr in 'pans, 'θats ist in 'khuninges 'antais̺, 'fre: fer'la:tsan ist, 'samu 'gwitstso:du 'libe 'swa:so 'θɛr θats 'a:mund ka'to:t 'ward.
nɔχ 'ander 'khapitul (III):
nɔχ 'θɛr θats 'man 'fulkfre: ka'to:t, andi 'fiugor 'gwɛkos 'kipit imo, andi 'a:mund fram 'siç, 'θats ist 'framidi, ni ka'to:t inan, θius 'gwitstso:du 'si:n 'gwaldand 'libe mit 'imo, 'swa:so ibu mit 'si:nemo 'pro:der edo mit 'si:nemo 'lankpardon ka'sippon : 'θats ist, ibu 'θɛr θats 'fulkfre: ka'to:t 'ward 'sunjos ɛdo 'tɔkter 'gwitstso:tli:ʃʃo ni fer'le:ts, θɛr 'gwaldand θea 'laiba 'nɛme, 'swa:so undar ka'skriban ist.
nɔχ 'ander 'khapitul (IV):
nɔχ 'θɛr θats 'man 'aldi ka'to:n 'gwili, ni 'kɛpe imo 'fiugor 'gwɛkos. 'θeo sind 'fiugor 'slaktas 'antpfri:i:no. swa: 'miççil 'naud ist pi 'frammɔrdes 'taxifristes ka'mundi, θats tso: 'gwali:ʃʃeru 'gwi:su 'fre:o ɛdo 'fre:a ka'θingo:t 'ward, θiu 'antpfri:i: in 'fre:alses 'khartola ka'mundigo:t 'si:. andi ibu 'khartola ni ka'to:t 'ward, θauχ 'gwɛdaru 'fre:als 'imo tso: 'stadi 'stande./

Traduzione:

Sulle manomissioni. Se qualcuno vuole lasciare libero un proprio servo o una propria serva, gli sia consentito fare come gli piace. Chi vuole farlo fulcfree(1) e indipendente da sé, cioè aamund(2), deve fare così: lo consegni prima nelle mani di un altro uomo libero e lo confermi tramite gairethinx(3); e il secondo lo consegni ad un terzo allo stesso modo e il terzo lo consegni ad un quarto. E il quarto lo conduca ad un quadrivio e gli doni una gaida(4) e un gisil(5) e dica così: “Per queste quattro vie hai libera facoltà di andare dove vuoi”. Se si fa così allora sarà aamund e a lui spetterà una libertà certa. In seguito il padrone non abbia facoltà di avanzare alcuna rivendicazione contro di lui o contro i suoi figli. Se colui che è stato fatto aamund muore senza eredi legittimi, gli succeda la corte del re, ma non il padrone o gli eredi del padrone.
Inoltre, altro capitolo (II):
In modo simile, chi è in pans(6), ossia nel voto del re, è liberato e viva secondo la stessa legge di colui che è stato fatto aamund.
Inoltre, altro capitolo (III):
Inoltre, chi fa uno fulcfree e gli dà le quattro vie, ma non lo fa aamund da sé, ossia indipendente, il padrone viva con lui secondo la stessa legge, come se <vivesse> con un fratello o con un parente libero longobardo; cioè, se colui che è stato fatto fulcfree non lascia figli o figlie legittime, il padrone gli succeda.
Inoltre, altro capitolo (IV):
Inoltre, chi vuole fare uno aldio(7), non gli dia le quattro vie. Questi sono i quattro tipi di manomissione. Così è necessario per la futura memoria, affinché (si sappia) in che modo è stato affrancato un libero o una libera, che sia ricordata la manomissione nella carta della libertà. E se la carta non è stata fatta, comunque gli rimanga la libertà.

(1) lett. libero del popolo
(2) lett. senza mundio, ossia senza la tutela di un padrone
(3) assemblea degli uomini liberi in armi
(4) asticella appuntita (pungolo, punta)  
(5) freccia
(6)
voto, ossia ciò che è pronunciato
(7) semilibero 

Testo originale in latino tardo con incorporati alcuni longobardismi:

224 De manomissionibus. Si quis servum suum proprium aut ancillam suam liberos dimettere voluerit, sit licentia, qualiter ei placuerit. Nam qui fulcfree et a se extraneum, id est amund, facere voluerit, sic debit facere. Tradat eum prius in manu alteri homines liberi et per gairethinx ipsum confirmit; et ille secundus tradat in tertium in eodem modo, et tertius tradat in quartum. Et ipse quartus ducat in quadrubium et thingit in gaida et gisil; et sic dicat: de quattuor vias, ubi volueris ambulare, liberam habeas potestatem. Si sic factum fuerit, tunc erit amund, et ei manit certa libertas: postea nullam repetitionem patronus adversus ipsum aut filiûs eius habeat potestatem requirendi. Et si sine heredes legetimûs ipse, qui amund factus est, mortuus fuerit, curtis regia illi succidat, nam non patronus aut heredes patroni.
Item alio kap. (II).
Similiter et qui in pans, id est: in votum regis, demittitur, ipsa lege vivat, sicut et qui amund factus est.
Item alio kap. (III).
Item que fulcfree fecerit et quattuor vias ei dederit, et amund a se, id est extraneum, non fecerit, talem legem patronus cui ipso vivat, tamquam si cum fratrem aut cum alio parente suo libero langobardo: id est, si filiûs aut filias legitimas, qui fulcfree factus est, non demiserit, patronus succidat, sicut supter scriptum est.
Item alio kap. (IV).
Item qui aldium facere voluerit, non illi dit quattuor vias. Haec sunt quattuor genera manumissionum. Tamen necesse est propter futuri temporis memoriam, ut qualiter liberum aut liberam thingaverit, ipsa manumissio in cartolam libertatis commemoretur. Et si cartolam non fecerit, tamen libertas ei permaneat.

Commenti:

Etimologia di aamund "indipendente" (var. haamund, amund):
Il prefisso aa-, poco frequente in antico alto tedesco, è comune in antico inglese. Sbaglia Giovanna Princi Braccini a credere che sia dal proto-germanico *aiwo: "legge". Il suo errore è concettuale. Colui che è aamund è liberato dal suo tutore, quindi è indipendente, come il testo di Rotari spiega in modo ben chiaro. Non è sotto la tutela della legge, come vorrebbe la Princi Braccini: il mundio è sempre detenuto da una persona, non da un concetto astratto. I romanisti sembrano del tutto incapaci di comprendere i concetti fondanti del mondo germanico.

Etimologia di pans "votum regis":
Il vocabolo longobardo è dalla stessa radice dell'antico alto tedesco ban, pan "comando", bannan "fissare il giorno del giudizio" (< "proclamare", "comandare", "richiedere"), con un suffisso -s che si trova anche altrove, ad esempio in gairethinx. Sorprende che la cosa non sia stata compresa. Le etimologie false e macchinose non mancano di certo.  

IN PANS, IN ANTAIS, IN FREALSES CHARTOLA: la preposizione IN regge nella maggior parte dei casi l'accusativo, come anche avviene nel testo latino (in votum, in cartolam). Esistono però contesti in cui questa preposizione regge il dativo, come mostrato dall'uso dell'antico alto tedesco.

Il latino tardo del documento mostra alcune interessanti peculiarità. Si noti quadrubium per quadruvium, quadrivium. Abbiamo accusativi plurali in -us anziché in -os per nomi della II declinazione. I congiuntivi presenti (III sing.) sono spesso in -it anziché in -et per i verbi in -are: es. dit per det; confirmit per confirmet, etc.

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