STAR WARS: GLI ULTIMI JEDI
Titolo originale: Star Wars: The Last Jedi
Lingua originale: Inglese
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Anno: 2017
Durata: 152 min
Rapporto: 2,39:1
Genere: Fantascienza, azione, avventura
Regia: Rian Johnson
Sceneggiatura: Rian Johnson
Produttore: Kathleen Kennedy, Ram Bergman
Produttore esecutivo: J. J. Abrams, Jason McGatlin,
Tom Karnowski
Casa di produzione: Lucasfilm
Distribuzione (Italia): Walt Disney Studios Motion
Pictures
Fotografia: Steve Yedlin
Montaggio: Bob Ducsay
Effetti speciali: Chris Corbould
Musiche: John Williams
Scenografia: Rick Heinrichs
Costumi: Michael Kaplan
Trucco: Peter Swords King
Interpreti e personaggi
Mark Hamill: Luke Skywalker
Carrie Fisher: Leia Organa
Adam Driver: Kylo Ren
Daisy Ridley: Rey
John Boyega: Finn
Oscar Isaac: Poe Dameron
Lupita Nyong'o: Maz Kanata
Andy Serkis: Leader Supremo Snoke
Domhnall Gleeson: Generale Hux
Anthony Daniels: C-3PO
Gwendoline Christie: Capitano Phasma
Kelly Marie Tran: Rose
Laura Dern: Amilyn Holdo
Benicio del Toro: DJ
Doppiatori originali
Frank Oz: Yoda
Doppiatori italiani
Francesco Prando: Luke Skywalker
Ottavia Piccolo: Leia Organa
David Chevalier: Kylo Ren
Benedetta Degli Innocenti: Rey
Luca Mannocci: Finn
Gabriele Sabatini: Poe Dameron
Chiara Gioncardi: Maz Kanata
Massimo Corvo: Leader Supremo Snoke
Simone D'Andrea: Generale Hux
Mino Caprio: C-3PO
Stella Gasparri: Capitano Phasma
Veronica Puccio: Rose
Gabriella Borri: Amilyn Holdo
Adriano Giannini: DJ
Ambrogio Colombo: Yoda
Budget: 200 milioni di $
Incassi al botteghino: 1.323 milioni di $
Lingua originale: Inglese
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Anno: 2017
Durata: 152 min
Rapporto: 2,39:1
Genere: Fantascienza, azione, avventura
Regia: Rian Johnson
Sceneggiatura: Rian Johnson
Produttore: Kathleen Kennedy, Ram Bergman
Produttore esecutivo: J. J. Abrams, Jason McGatlin,
Tom Karnowski
Casa di produzione: Lucasfilm
Distribuzione (Italia): Walt Disney Studios Motion
Pictures
Fotografia: Steve Yedlin
Montaggio: Bob Ducsay
Effetti speciali: Chris Corbould
Musiche: John Williams
Scenografia: Rick Heinrichs
Costumi: Michael Kaplan
Trucco: Peter Swords King
Interpreti e personaggi
Mark Hamill: Luke Skywalker
Carrie Fisher: Leia Organa
Adam Driver: Kylo Ren
Daisy Ridley: Rey
John Boyega: Finn
Oscar Isaac: Poe Dameron
Lupita Nyong'o: Maz Kanata
Andy Serkis: Leader Supremo Snoke
Domhnall Gleeson: Generale Hux
Anthony Daniels: C-3PO
Gwendoline Christie: Capitano Phasma
Kelly Marie Tran: Rose
Laura Dern: Amilyn Holdo
Benicio del Toro: DJ
Doppiatori originali
Frank Oz: Yoda
Doppiatori italiani
Francesco Prando: Luke Skywalker
Ottavia Piccolo: Leia Organa
David Chevalier: Kylo Ren
Benedetta Degli Innocenti: Rey
Luca Mannocci: Finn
Gabriele Sabatini: Poe Dameron
Chiara Gioncardi: Maz Kanata
Massimo Corvo: Leader Supremo Snoke
Simone D'Andrea: Generale Hux
Mino Caprio: C-3PO
Stella Gasparri: Capitano Phasma
Veronica Puccio: Rose
Gabriella Borri: Amilyn Holdo
Adriano Giannini: DJ
Ambrogio Colombo: Yoda
Budget: 200 milioni di $
Incassi al botteghino: 1.323 milioni di $
Trama:
Il Primo Ordine, successore dell'Impero, ha localizzato la Resistenza sul pianeta verdeggiante D'Qar. L'unica possibilità per i Ribelli è quella di compiere per tempo il balzo nell'iperspazio. Il pilota Poe Dameron decide di disobbedire all'ordine di ritirarsi e si getta all'attacco, riuscendo a distruggere un incrociatore stellare. Questa azione temeraria comporta però l'annientamento di tutti i bombardieri della Resistenza. Dameron rientra, ma appena concluso il passaggio all'iperspazio viene degradato dal generale Leia Organa. Il sinistro Kylo Ren ha un'esitazione e non fa fuoco sulla nave ammiraglia della Resistenza, percependo la presenza della madre. Tuttavia i suoi caccia TIE devastano il ponte dell'ammiraglia, eiettando Leia nello spazio. Anche se sopravvive grazie a un improbabile salvataggio, Leia non è più in grado di svolgere i suoi compiti, così il comando passa ad Amilyn Holdo, una donna che riesce antipatica a Dameron per i suoi modi passivi. Così il turbolento giovane fa imbarcare in segreto il mandingo Finn, l'ammasso di ferraglia BB-8 e l'addetta alle tubazioni Rose Tico su una navetta, con la missione di disabilitare il sistema di tracciamento usato dal Primo Ordine. Nel frattempo, sull'impervio pianeta Ahch-To, l'impavida Rey consegna a Luke Skywalker la sua spada laser, ma questi getta l'arma in una scarpata, affermando di non voler più aver nulla a che fare con la guerra. Non è disposto a insegnare alla ragazza. Si comporta come uno stronzo fatto e finito, trattandola male e restando impassibile alla notizia della morte di Han Solo, trafitto dalla spada laser del figlio rinnegato Kylo Ren. Aggiunge poi di voler estinguere la religione Jedi. Soltanto l'intervento del barattolo di latta R2-D2 con i suoi fastidiosi pigolii riesce a condurre Luke a più miti consigli. Intanto Kylo Ren comunica con Rey usando la Forza: le appare in forma fantasmatica e le narra fatti molto interessanti. Anni prima, Luke aveva scorto in lui il Lato Scuro e a un certo punto aveva tentato di ucciderlo a tradimento. Per questo Kylo Ren aveva distrutto per vendetta il Tempio Jedi edificato da Luke. Tutti i discepoli sono stati corrotti o uccisi. Presa da un sogno romantico, Rey si convince che il figlio di Han Solo e di Leia possa essere salvato, così parte per affrontarlo da sola. Luke, preso dall'euforia, forse per aver ingerito una frittura di psilocybe, decide di bruciare i testi sacri dei Jedi. Tuttavia esita. Gli appare Yogurt... pardon, Yoda, sotto forma di fantasma: è proprio lui a far cadere un fulmine e a provocare la combustione delle reliquie. Quindi il piccoletto rugoso mette Luke di fronte ai propri fallimenti, sperando che possa imparare qualcosa. La situazione per la Resistenza precipita. Amilyn Holdo decide di evacuare quanto resta delle sue forze usando le navette. Poe Dameron la ritiene codarda, così insorge e inizia un ammutinamento. Finn, BB-8 e Rose viaggiano fino al pianeta Cantonica, la cui capitale è un gigantesco casinò. Dopo mille peripezie riescono a trovare un hacker, certo DJ, e a penetrare nella nave di Snoke. Il loro piano tuttavia fallisce: DJ si rivela prontissimo al tradimento e li consegna al nemico. Rey giunge sulla stessa nave per incontrare Kylo Ren, che la porta al cospetto del Leader Supremo Snoke, che non è un gigante e neppure un nano. È poco più alto di un umano medio, vecchio, deformato e sfigurato da orride cicatrici. A questo punto accade un imprevisto: in un mitico combattimento, Rey con la spada laser trancia Snoke in due come un salsicciotto. Kylo Ren è il nuovo Leader Supremo. Rey, che è segretamente innamorata di lui, lo crede tornato al Lato Luminoso della Forza, ma è un inganno. Kylo, più oscuro che mai, le propone di dominare assieme a lui la Galassia. Come Rey si rifiuta, ne nasce un duello in cui la spada di Luke si spezza in due. Amilyn Holdo, creduta a torto vigliacca, si sacrifica lanciando la nave ammiraglia contro la flotta imperiale a velocità della luce. La Resistenza completa l'evacuazione e trova il suo estremo rifugio su Crait, un mondo glaciale, dove subito inizia l'assedio. A questo punto appare Luke come proiezione della Forza e combatte contro Kylo Ren, permettendo a Leia e agli altri, Rey, Finn, BB-8, Poe, Chewbacca, che nel frattempo si sono riuniti, di fuggire a bordo del Millennium Falcon. Concluso il suo compito, Luke muore in pace su Ahch-To, svanendo e lasciando soltanto la sua cappa vuota. Kylo Ren si ritrova con un pugno di mosche e dentro di sé sacramenta, mentre i libri sacri dei Jedi compaiono magicamente sul Falcon.
Recensione:
Senza dubbio questo film è molto meglio di quella porcata immonda di Star Wars: Il risveglio della Forza. Va detto che ci vuole anche poco. Non ho particolarmente apprezzato la vista di Carrie Fisher decrepita e gonfia, mi ha fatto una gran pena, ma almeno non hanno pensato di riesumare il cadavere di Harrison Ford e di servirsi delle arti del dottor Frankenstein: la provvidenziale uccisione di Han Solo ad opera di Kylo Ren a quanto pare è stata ritenuta definitiva. Mark Hamill riesce ancora a reggere, non sembra in procinto di sfaldarsi, anche se è visibilmente ingrassato - tanto l'ascetismo dei Jedi è in larga misura soltanto una finzione. Quando si decideranno a lasciare in pace gli anziani, i decrepiti e i morenti? Presto arriveremo al punto che gli attori e le attrici dovranno farsi cremare prontamente per evitare l'attribuzione di parti post mortem!
Un cosmo con leggi fisiche peculiari
Relatività di Einstein: questa sconosciuta. I Jedi e i Sith comunicano a distanza proiettando un simulacro immateriale del loro corpo, una specie di spettro che tuttavia è in grado di interagire con gli enti fisici. Quando fanno questo, è come se aprissero una discontinuità nello spaziotempo, una specie di wormhole attraversabile. Le loro comunicazioni sono simultanee in qualsiasi sistema di riferimento, indipendentemente dalla distanza tra il corpo che proietta e il suo fantasma proiettato. Così vediamo Kylo Ren far visita a Rey sul remotissimo pianeta nuragico Ahch-To, mirando a sedurla, mentre Luke si serve dello stesso mezzo per combattere a fianco della Resistenza su un mondo glaciale. Finalmente abbiamo una buona definizione della Forza. È proprio la spaventosa azione a distanza tanto temuta dal Fisico di Ulm! Altra grande differenza tra il nostro universo e quello di Star Wars è la propagazione del suono, che avviene anche nel vuoto. Certe dimostrazioni sono tanto grottesche da far scoppiare a ridere, come quando la non più giovane principessa Leia viene sbalzata dalla sua astronave squarciata e riesce a sopravvivere al vuoto cosmico, riuscendo a raggiungere con la sua sola volontà un luogo sicuro!
I poteri della Forza e le loro conseguenze
Pensiamo un attimo a cosa accadrebbe se i ministri di una religione potessero avere a disposizione le straordinarie capacità mostrate nella saga di Guerre Stellari. Sarebbero i custodi della giustizia e dell'ordine? No. Diventerebbero i più spaventosi tiranni concepibili dalla mente di un mortale. Solo per fare un esempio, cosa avrebbe fatto la Chiesa di Roma se i suoi inquisitori avessero avuto i poteri dei Jedi? Non oso pensarci. Conoscere la natura umana ci porta a conclusioni non proprio ottimiste. Possiamo dire questo per certo: già il primo dei Cavalieri Jedi sarebbe diventato un Sith, in brevissimo volgere di tempo. Oppure sarebbe diventato qualcosa di diverso da un Sith, ma comunque funesto. Forse dovremmo supporre che la natura umana nell'universo ideato da Lucas sia migliore di quella che possiamo riscontrare sulla Terra? Direi proprio di no, anzi, è semmai ancor più corrotta e maligna. Quindi dobbiamo pensare che l'intero Tempio Jedi sia un'organizzazone malvagia ab origine, pur contrastando i Sith, in quanto fondata in toto sulla brama di potere e sull'ipocrisia. E non sono forse queste le conclusioni a cui lo stesso Luke Skywalker giunge? I Jedi si devono estinguere perché sono ipocriti. Sono i Farisei della Galassia, che non meritano una seconda chance. A tal punto arriva Luke nel suo desiderio di far scomparire la propria religione, da procedere a bruciare i testi sacri custoditi in una grotta. Queste conclusioni desolanti i fan non le hanno perdonate, e a motivo di ciò tumultuano in continuazione, lanciando urla isteriche.
Carburante iperspaziale?
Un'inconsistenza che stride è senz'altro l'allusione all'uso di un carburante per compiere il balzo nell'iperspazio. Anche se abbiamo compreso che l'universo di Lucas ha leggi fisiche particolari, questa trovata è davvero eccessiva. Sarebbe come pensare di poter indurre reazioni di fissione nucleare bruciando benzina! Un'assurdità anche brutta, disarmonica e soprattutto non necessaria. Non bastava alludere ai "motivatori" come nei vecchi film? No, perché qualcuno ha voluto strafare, scendendo nei dettagli della tecnologia iperspaziale senza avere una benché minima nozione di logica elementare. Questa baggianata del carburante iperspaziale è più consona a Balle Spaziali, la celebre parodia dell'ashkenazita Mel Brooks, i cui protagonisti respiravano giulivamente nello spazio ed erano addirittura soggetti alla forza peso. Per inciso, la scena in cui Snoke deride Kylo Ren per via della maschera che indossa si ispira di certo alle umiliazioni inflitte dal Presidente degli Spaceballs a Lord Casco Nero. Che altro dire? Attendiamo con ansia che siano introdotti nella Saga i Puffi e Gargamella!
Un pianeta circumbinario
Proprio sul finire della pellicola, ci si rende conto che nel cielo di Ahch-To splendono due enormi soli, a parte le dimensioni simili a quello della Terra. E' un pianeta che ruota intorno a una stella doppia stretta, proprio come Tatooine. Con ogni probabilità ognuno dei due soli ha una luminosità minore rispetto al nostro, cosicché insieme riescono a dare la giusta quantità di energia al pianeta vitale che orbita loro intorno. Rispetto al torrido e desertico Tatooine, Ahch-To è umido, dotato di oceani e ricchissimo di vegetazione. La sua fauna è davvero bizzarra. I Porg sono una specie infestante. Ritenuti simili al pulcinella di mare e senza dubbio ovipari, sembrano in realtà più mammiferi. Se hanno ali e zampe di pinguini, è altrettanto vero che hanno il tipico musetto dei gatti. Forse sono strani monotremi, come gli ornitorinchi e le echidne, con caratteristiche di uccelli e di mammiferi. Hanno i colori dei pettirossi, anche se disposti in modo diverso. Il loro sguardo ha qualcosa di ipnotico e i loro occhioni attirano un'immensa empatia. Chewbacca, che ne aveva arrostito uno e stava per mangiarselo, desiste come incrocia lo sguardo implorante di altri Porg. Forse per rimediare alla propria iniquità, consente loro di colonizzare il Millennium Falcon. In un'intervista Mark Hamill ha affermato che Luke non mangiava queste creature perché era vegetariano. Tuttavia questa sua affermazione sembra contraddirsi da sé, dal momento che vediamo Luke arpionare un pesce. L'ultimo Jedi non era di certo un vegano, visto che masturbava le poppe della femmina d'un lamantino gigante proboscidato, ottenendone fiotti di latte subito raccolti in una bottiglia per la colazione. Finalmente vediamo gli abitanti indigeni del pianeta, che non sono affetto estinti come ho creduto prima di vedere il film. Sembrano in tutto e per tutto rettili dalla testa grossa e ossuta. Hanno abiti monastici e Luke li descrive come custodi degli antichi edifici dei Jedi fin dall'inizio dell'Ordine.
Kylo Ren e Rey: un incesto abortito
Il climax interruptus colpisce ancora! Quando Kylo Ren si trova di fronte a Rey, a un certo punto sembra proprio che stia per rivelarle un'informazione cruciale sulle sue origini. La scena ricorda a tal punto per tensione e natura quella in cui Darth Vader rivelava al giovane Luke di essere suo padre, che ci si aspettava proprio qualcosa di simile. Mi sembrava quasi che il bel tenebroso fosse lì lì per dire: "Tu sei la mia sorellastra". Invece le dice che i suoi genitori erano nullità e alcolizzati terminali, che l'avevano gettata via appena nata. La irride e la schernisce per questo. Lo vedete? Il climax è stato spezzato. Certo, si può pensare che il figlio degenere di Han Solo e di Leia abbia mentito allo scopo di ferire Rey, di tormentarla. Non sarebbe così improbabile: sappiamo bene che Han Solo non era uno stinco di santo. Perché no? Lasciamo volare l'immaginazione. All'epoca in cui lavorava per Jabba, Han era stato con una prostituta anoressica tenuta alla catena su un mondo desertico, un immondezzaio della Galassia. Ubriaco fradicio, l'aveva penetrata e le aveva eiaculato dentro, provocando il concepimento di una nuova vita dannata e prendendosi l'ennesima gonorrea. Potrebbe essere, ma la si prenda come una perversa fantasia che mi frulla per la testa. Certo avrebbe più senso di tante teorie assurde costruite dai fan a ogni piè sospinto. Vedremo un po' se il prossimo film della serie chiarirà un po' le cose o se davvero Rey è soltanto l'ennesima bambina esposta da una madre snaturata. Ormai tutto il Web fantastica su una storia d'amore tra Kylo Ren e Rey. Quello a cui segretamente il pubblico anela è proprio una storia incestuosa tra fratello e sorella. Non dobbiamo mai dimenticare che l'intero edificio composto dagli episodi di Star Wars è pervaso dall'incesto e dalla bestialità erotica. Molti discutono se Star Wars sia o meno fantascienza. In realtà è pornografia subliminale e pornografici sono i suoi frutti.
Visiting the Wookiee!
Navigando nel Web, per serendipità sono venuto a conoscenza di un fatto davvero singolare. Una delle fantasie erotiche più diffuse tra le ragazze inglesi è praticare l'anilingus a Chewbacca! Proprio così: le inglesine stravedono per gli ani pelosi e si eccitano follemente pensando di leccarli e di infilarci dentro la lingua, sognando di farlo a un gigantesco wookie. In pratica Chewbacca è il terzo incomodo in ogni relazione! A tal punto è giunta la passione delle lubriche figlie di Albione, che hanno coniato una nuova espressione slang per indicare l'anilingus praticato dalla donna all'uomo: "visiting the Wookiee". Non sono ancora riuscito a trovare un'espressione tratta da Star Wars per indicare l'anilingus praticato dall'uomo alla donna, forse perché non ho cercato abbastanza. In ogni caso anche la May si è accorta del fenomeno e ha addirittura lanciato futili campagne per cercare di distogliere dal deretano la gioventù britannica. A quanto pare diverse nazioni di questo Occidente in sfacelo hanno le loro grottesche crociate anti-anali. Noi abbiamo la De Mari, loro hanno la May. Proprio non si vuole capire che l'intera esistenza biologica ha come centro la merda e lo sfintere che la depone!
Risolto il mistero di Snoke
Parafrasando il dottor Ian Malcolm (Jurassic Park), dirò innanzitutto questo: "Come mi secca avere sempre ragione". Finalmente giungono prove certe sulla natura del Leader Supremo del Primo Ordine. Snoke è semplicemente... Snoke. Proprio come andavo sostenendo fin dalla sua prima comparsa. Non soltanto: Snoke affettato come un würstel viennese si rivela come privo di qualsiasi importanza, altrimenti non sarebbe uscito di scena in un modo tanto infame. Adesso ce l'hanno nel deretano tutti quei babbei che strepitavano, cianciando che Snoke fosse lo stesso Kylo Ren proiettato nel futuro e poi nel passato con una macchina del tempo, oppure l'Imperatore Palpatine reincarnato in un nuovo corpo. Tutti quei dementi devono tacere! La ritengo una bella rivincita, piacevole come un bicchiere di moscato. Anche se è una cosa difficile a credersi, esistono i complottisti di Star Wars, nullità che consumano le loro inutili esistenze elaborando le teorie più assurde sui personaggi dei film della Saga. Trascorrono notti insonni a inventarsi colossali stronzate. Direi che è abbastanza facile zittirli: basta saper attendere. Purtroppo non è altrettanto agevole trattare i complottisti che riversano le loro aberrazioni nel mondo reale, causando danni immensi, ad esempio facendo morire malati di cancro trattandoli col bicarbonato.