domenica 13 marzo 2016

L'INCONTRO CON BRUCE STERLING: UN'ESPERIENZA DEVASTANTE

Lo scrittore americano Bruce Sterling scrive in un ottimo inglese, peccato che non parli affatto la stessa lingua. Questo è un breve glossario del texano da lui parlato, che ho messo assieme basandomi sul suo intervento alla Convention Connettivista del 28-29 ottobre 2012, tenutasi a Roma.

AGMEWIEWE /agmewi'ɛwe/ = augmented reality
INEGUERE /ine'gwɛre/ = integrated
INENEA /ine'nea/ = internet
KANSE /'khanse/ = concept
KAZMEGOWA /kazme'gɔwa/ = cosmic horror
MAQUASA /'makwasa/ = Microsoft
MEMWE /'mɛmwe/ = memory
NOMOWIEWE /nomowi'ɛwe/ = normal reality
PALA /'phala/ = pilot
PHAA /pha:/ = power
QUENYA /'kwenja/ = Ucraina
SABAWOWO /saba'wɔwo/ = cyberwarrior
VECHOWIEWE /vetʃowi'ɛwe/ = virtual reality
WAQUEA /wa'kwɛa/ = Lovecraft
WIRO /'wiro/ = little

Non solo per lui "Internet" suona come per noi "In Enea", ma è stato capace di parlare di Manzoni e dei Promessi Sposi senza che delle parole italiane si cogliesse una benché minima eco.

Già mi ero imbattuto in un parlante della stessa lingua durante un convegno scientifico, ed ero riuscito a trascrivere altre voci simili, potendo così effettuare un confronto con i tratti fonetici più tipici:

CHAANDJE /'tsa:ndʒe/ = challenges
IGNOMEGO /ig'nɔmego/ = economical
NESAWE /'nesawe/ = necessary
NUQUIOPHAA /'nukwjopha:/ = nuclear power
PAUSE /'phause/ = policy, policies
QUAME /'kwame/ = climate
WIÑUBO /wi'ɲubo/ = renewable
WIÑUBWENDJE /wiɲubw'ɛndʒe/ = renewable energies

Non oso pensare a un reading con brani tratti dalla Matrice Spezzata in lingua originale da parte dello stesso Sterling: se Shakespeare fosse presente, di certo direbbe che a scandire la lettura è un Mohicano o un Wampanoag. Faccio i miei vivissimi complimenti a Francesco Verso, che ha funto da interprete alla Convention: egli conosce il texano di Sterling alla perfezione, oltre a numerose altre lingue neoinglesi. La sua traduzione mi ha aiutato non poco a compilare il glossario. Devo comporre un dizionario completo - che un giorno presenterò allo stesso Sterling (già mi immagino il suo immenso stupore, dato che di certo è assurdamente convinto che l'inglese sia una lingua unica e monolitica) - in modo che questa stramba parlata non abbia più misteri per nessuno.

Nessun commento: