venerdì 20 gennaio 2017

LO PSEUDO-QUECHUA DI GREEDO


Ormai ci saranno ben poche persone in Occidente a non aver mai visto Guerre Stellari (Episodio IV, Una Nuova Speranza, 1977). Una delle sequenze più celebri del mitico film di fantascienza è quella in cui Han Solo viene intercettato dal killer rodiano Greedo e torchiato a causa di un grave debito che ha contratto perdendo un carico di spezie preziosissime, trasportate per conto del bavoso Jabba the Hutt (all'epoca questi dettagli erano piuttosto nebulosi, tutto si sarebbe fatto più chiaro col procedere della saga). La conversazione si svolge nel seguente modo: l'alieno si esprime in una lingua non umana e il contrabbandiere, che la capisce alla perfezione, gli risponde nella lingua comune.

Secondo la vulgata corrente, Lucas non avrebbe avuto la possibilità di far sviluppare una conlang specifica, dati i tempi stretti della produzione. Così avrebbe utilizzato una lingua già esistente: il Quechua. Questo è quanto riporta Wookieepedia, il Wiki di Star Wars:


"Greedo's language was Quechua, but actually the Director just picked some words up from the native language of South America, what it really does not have meaning, but comes from Quechua."

Le frasi pronunciate dal rodiano Greedo contengono in effetti parole simili per sonorità al Quechua, ma altre hanno invece un aspetto fonetico dissimile e una fonotattica incompatibile con quella della lingua incaica. Inoltre il significato dei termini identificabili non torna con la traduzione mostrata dai sottotitoli, che evidentemente è stata elaborata in modo indipendente dal testo. È quindi inesatto affermare che Greedo parla Quechua. Il testo originale non è a quanto pare disponibile. Le trascrizioni che si trovano nel Web mostrano sostanziali differenze reciproche e sono in genere assimilate all'usuale modo di rendere l'Huttese, la lingua usata da Jabba e ufficiale nel feudo di Tatooine, di cui esiste materiale sparso nel Web. In altre parole le assonanze con il Quechua non appaiono molto evidenti da tali trascrizioni.

Questo è un esempio, pubblicato su un blog:


"Oonta goota, Solo?"
    Going somewhere, Solo? 

"Yes, Greedo, as a matter of fact I was just going to see your boss. Tell Jabba that I've got his money." 

"Somepeetchalay. Vara trahm ne tach vakee cheetha. Jabba wanin cheeco-wa  rush anye katanye wanaruska, heh heh heh. Chas kin yanee ke chusoo."
   It's too late, you should have paid him when you had the chance. Jabba's put a price on your head so large every bounty hunter in the galaxy will be looking for you. I'm lucky I found you first. 

"Yeah, but this time I've got the money."  

"Enjaya kul a intekun kuthuow."
   If you give it to me, I might forget I found you.  

"I don't have it with me. Tell Jabba--"  

"Tens hikikne. Hoko ruya pulyana oolwan spa steeka gush shuku ponoma three pe."
   Jabba's through with you. He has no time for smugglers who drop their shipments at the first sign of an Imperial cruiser. 

"Even I get boarded sometimes. Do you think I had a choice?"  

"Tlok Jabba. Boopa goompah-kne et an anpaw."
    You can tell that to Jabba. He may only take your ship.  

"Over my dead body." 

"Ukle nyuma. cheskopokuta klees ka tlanko ... ya oska."
   
That's the idea. I've been looking forward to this for a long time.  "Yes, I'll bet you have."  

<blaster goes off; barrage of light and smoke>  

random patron: "Mamoo lu!"
"Sorry about the mess."
 

Questa è la trascrizione delle parole di Greedo pubblicata sul sito The Complete Wermo's Guide (le risposte di Han Solo sono omesse): 


"Koona t'chuta, Solo?" (Going somewhere, Solo?)
"Song peetch alay." (It's too late.)
"Mala tram pee chock makacheesa." (You should have paid him when you had the chance.)
"Jabba wah ning chee kosthpa murishani tytung ye wanya yoskah." (Jabba put a price on your head so large every bounty hunter in the galaxy will be looking for you. Ha, h,a ha.)
"Chas kee nyowyee koo chooskoo." (I'm lucky I found you first.)
"Keh lee chalya chulkah in ting cooing koosooah." (If you give it to me, I might forget I found you.)
"Jabba hari tish ding." (Jabba's through with you.)
"Song kul rul yay pul-yaya ulwan spastika kushunkoo oponowa tweepi." (He has no time for smugglers who drop their shipments at the first sign of an Imperial cruiser.)
"Klop Jabba poo pah." (You can tell that to Jabba.)
"Goo paknee ata pankpa." (He may only take your ship.)
"Uth laynuma." (That's the idea.)
"Chespo kutata kreesta krenko, nyakoska!" (I've been looking forward to this dor a long time.)

Non molto simile alla prima, non trovate? In entrambi i casi le somiglianze col Quechua sono ben difficili da trovare, a dover essere franchi.

All'epoca avevo fatto una trascrizione ancora diversa della conversazione. Le discrepanze forse sono dovute al fatto che il mio udito non è mai stato eccellente. Va detto che l'ho eseguita prima di essere affetto da gravissime forme di acufeni e di misofonia. Tuttavia ascolto il video in un momento di calma, resto convinto che sia migliore di quelle fatte da anglosassoni, per loro ottusa natura pieni zeppi di pregiudizi sui suoni delle lingue altrui. La riporto in caratteri IPA, in modo da evitare le ambiguità dei sistemi di trascrizione usati dagli americani.

/ku(ta) 'tu: ta, 'solo?/  
   Vai da qualche parte, Solo?

"Sì, infatti, per essere esatti stavo andando dal tuo capo. Dì a Jabba che ho i soldi per lui."

/'sɔmbi dʒa'le:. mara'kampi 'taχva ki'tʃi:ta. 'dʒaba wa'nintʃi 'kɔχpa wi'ʃani kʾai'fanni waɲa'hɔsqa. hɛʾ hɛʾ hɛʾ. tʃʾaski'ɲawi kʾu'tʃumsu./    È troppo tardi. Avresti dovuto pagarlo quando te ne la data la possibilità. Jabba ha messo sulla tua testa una taglia così grossa che ogni cacciatore di teste della galassia ti starà cercando. Sono stato fortunato a trovarti per primo. 

"Sì, ma questa volta ho i soldi, capisci..." 

/qʾɛn'dʒaya 'qulqa iti 'kuni kusu'wa:u/ 
   Se li dai a me, potrei dimenticare di averti trovato.   

"Ma i soldi non li ho mica qui con me. Di' a Jabba ---" 

/haha'kisti. hɔgu'luje 'puja ja'hurwar 'pakika ku'ʃumkum 'pɔnɔwa twi'pi:d(i)./ 
   Jabba ha chiuso con te. Non ha tempo per i contrabbandieri che scaricano la merce al primo segno di un incrociatore Imperiale.

"Eh, a volte vengo abbordato anch'io. Credi che avessi un'alternativa?" 

/tʾɔp 'dʒaba 'pʾuppʾa qup'padne atha'pampa./ 
   Puoi raccontarlo a Jabba. Forse prenderà solo la tua nave. 

"Mi dovrà prima accoppare."

/'uχle 'ɲuma. 'tʃɛspo ko'tɔta 'plizda 'kʁembo ... da 'hɔsqa./ 
    È quella l'idea
. Da tempo aspettavo questo momento. 

"Sì, scommetto che è vero!" (poi cambiato in "Ci credo proprio!")  

Frammenti cosmici dell'Impero Incaico?

Nonostante i dati sopra riportati non appaiano molto incoraggianti, va detto che esiste un video in cui un parlante del Quechua di Cuzco analizza alcuni lemmi che ricorrono nel video, trovandoli sensati. Per visualizzare bene le scritte aggiunte dal commentatore al video occorre utilizzare come browser Firefox. Eccolo: 


In particolare stupisce la seguente frase: 

JABBA WAÑINCHI QOQPA WISHANI K'AYTANPI WAÑAWUSQA
Traduzione spagnola:
 Jabba dice que dara un premio al que te mate

Glossario aggiunto dall'autore (usa il segno > anziché <):

Wañinchi > wañuchiy = hacer matar
Qoqpa = del que da
Wishani > willan = dice
Wañawusqa > wañumusqa = habia muerto
Wishani > Willani = aviso

La traduzione di questo frammento è compatibile con quella fornita dai sottotitoli, anche se compiuto in Quechua ed è adatta al contesto.

Il termine ch'askiñawi, trascritto spesso dagli anglofoni come chaskañawi, viene spesso glossato come "occhio di stella". Vero è senza dubbio che in Quechia ñawi significa "occhio". La parola ch'aska può essere un aggettivo che significa "increspato", oppure un sostantivo che indica il pianeta Venere (stella del mattino). Non può tradursi con "stella" in senso generale, che è qoyllur.

Nel blog Allillanchu di Lorena Chauca, ospitato su Blogspot, è stato pubblicato un post in cui Guerre Stellari è tradotto in Quechua come Qoyllurkunap Awqana. Davvero esaltante. 


Da qoyllur "stella" si forma il plurale qoyllur-kuna "stelle" tramite l'usuale suffisso -kuna. Quindi si forma il genitivo tramite il suffisso -p (che in altri dialetti è pronunciato come una fricativa uvulare -q): qoyllur-kuna-p "delle stelle". La parola per dire "guerra", awqana, è formata con un suffisso strumentale -na a partire da awqa "ribelle".

Chi ha sparato per primo? 

Due parole sulla famosa polemica "Han shot first" contro "Greedo shot first". Nella versione originale del film, era Han Solo a sparare per primo: il killer rodiano non aveva nemmeno la possibilità di portare il dito al grilletto. Poi a quanto pare, George Lucas, pressato dai buonisti che volevano un film politically correct, introdusse variazioni nelle sequenze in questione, per provare che Han Solo aveva reagito per legittima difesa. Si possono osservare i frutti della dottrina nota come mutability of the past nelle oscenissime versioni restaurate. Ovviamente i buonisti si sono comunque contraddetti da sé, perché far apparire Greedo cattivo... va contro l'antirazzismo (o piuttosto contro l'antispecismo). L'alieno deve essere sempre e per forza buono, quindi non può sparare per primo. Tuttavia, ammettendo la versione originale, bisognava pensare che il cattivo fosse Han Solo, il che avrebbe assestato un grave colpo alla retorica della redenzione morale. Ne sorsero controversie etiche tra pipparoli mentali, pronti a difendere a spada tratta uno o l'altro dei due personaggi inesistenti. Restando nel contesto della Saga, su Han Solo, sulla sua etica e sulla sua redenzione si possono nutrire sensati dubbi, visto che quando lavorava per Jabba aveva contatti sessuali con umani e con alieni di tutti i sessi, finendo col riempirsi di spaventosi morbi venerei.

Promozione della lingua Quechua

Per finire, ecco un video di Guerre Stellari (Episodio V - L'Impero colpisce ancora), in Quechua autentico con sottotitoli in spagnolo.

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