sabato 3 dicembre 2022

L'AMERICANIZZAZIONE FORZATA DEI COGNOMI TEDESCHI

Mi accingo ad esporre in questa sede un fatto che può essere soltanto definito con una parola: etnocidio. L'intera società degli Stati Uniti d'America è fondata su un principio sommamente oppressivo: per quanto varia e molteplice possa essere l'origine delle genti che risiedono nel territorio, essi devono a tutti i costi avere una sola ed unica lingua, dato che sono incorporati in un unico popolo, quello Americano. Non è sufficiente che la totalità dei cittadini conosca alla perfezione ed usi la lingua inglese americana: è ostacolata la conservazione della conoscenza della lingua di origine. Dove ne sussista qualche memoria, essa deve essere cancellata. Ovviamente non esiste una legge scritta che sancisca questo (non esiste una lingua ufficiale), tuttavia è un principio vivo ed operante. 


Già ai tempi della Grande Guerra, fu condotta una campagna di odio mortale nei confronti della Germania, della sua lingua e della sua cultura. Ricordo un manifesto pubblicitario, che mostrava un gigantesco scimmione col tipico elmo prussiano ornato dalla punta di una lancia e una clava poderosa con sopra scritto "KULTUR". L'allusione era ovviamente al cosiddetto Kulturkampf, alla lettera "Lotta per la Cultura", condotta dal Cancelliere Otto von Bismarck (1815 - 1898). Nel manifesto, la scimmia colossale e aggressiva, che rappresentava il Kaiser, afferrava una sensuale donna bionda, chiaro simbolo dell'America. Una scritta campeggiava in alto, a mo' di imperativo bellico, istigando il lettore: "DESTROY THIS MAD BRUTE", ossia "Distruggete questo folle bruto". L'autore accreditato di questo orrore è l'artista visivo Harry Ryle Hopps (1869 - 1937), ma in realtà sono convinto che l'idea ispiratrice sia da attribuire in toto al maligno Edward Louis Bernays (1891 - 1991), cugino di Sigmund Freud e maestro di manipolazione delle masse. Da queste opere oltremodo perniciose nacque un clima di persecuzione tale che moltissime persone di ascendenza tedesca cercarono scampo cambiando il proprio cognome di origine, facendo del loro meglio per offuscare  o nascondere qualsiasi connessione con la Germania. Spesso la conservazione della lingua tedesca nell'uso comune, ad esempio in famiglia, era vista come una prova di tradimento e trattata di conseguenza. La stampa in lingua tedesca fu abolita. Furono dati alle fiamme mucchi di libri in lingua tedesca. Furono chiuse le scuole parrocchiali che insegnavano in lingua tedesca. Come conseguenza di queste politiche, la lingua tedesca si ridusse in condizioni catacombali, scomparendo dalla vita pubblica. 


Si segnala il caso di Robert Paul Prager (1888 - 1918), un immigrante nato a Dresda, che finì linciato in Illinois a causa della dilagante isteria anti-germanica. Mentre il clima di paranoia bellica raggiungeva il suo acme, Prager fu accusato di essere una spia e di avere idee socialiste. Così alcune centinaia di uomini e ragazzi lo prelevarono nella sua abitazione. Prima lo umiliarono, lo massacrarono di bastonate e lo costrinsero a camminare scalzo sui cocci di vetro, poi lo impiccarono. Il linciaggio destò la condanna dal Presidente Woodrow Wilson. Attualmente nessuno si ricorda di questi fatti, dato che l'Illinois esiste nella fantasia popolare soltanto come un luogo pieno zeppo di nazisti. 


Una rinnovata ondata persecutoria colpì i cittadini americani di origine tedesca nel corso della Seconda Guerra Mondiale, portando a un'altra ondata di cambiamenti di cognome. Negli anni '40 comparvero manifesti in cui si invitava a non parlare la lingua del Nemico, perché nel suo vocabolario non vi era traccia delle Quattro Libertà. Dunque la "libertà" doveva essere la costrizione ad abbandonare l'eredità dei propri antenati. Ecco uno dei più stridenti e odiosi paradossi della democrazia! Non dobbiamo dimenticare che nel Texas moltissimi furono accusati di essere spie di Hitler, internati in campi di prigionia e costretti ad abiurare la loro stessa identità, tanto che la lingua tedesca da allora non fu più trasmessa alle nuove generazioni. Paradosso su paradosso: negli anni '20  il Ku Klux Klan aveva perseguitato e cercato di eliminare dal Texas quel gruppo etnico! Persino uno degli Stati con una delle più consistenti comunità storiche di parlanti germanofoni, la Pennsylvania, vide diminuire drasticamente l'apprendimento da parte dei più giovani, da una generazione all'altra. Oggi solo una minoranza dei discendenti è in grado di parlare in modo fluente la varietà locale della lingua tedesca, il Pennsylvania Dutch. Le politiche nocive fanno più danni dell'amianto! 

I cognomi adattati

In alcuni casi, l'adattamento dal tedesco all'inglese è soltanto ortografico, in altri è stata applicata una traduzione. In qualche caso la traduzione è errata. Se il cognome mimetizzato era già diffuso e genuinamente anglosassone, il risultato era ritenuto desiderabile in massimo grado. Ecco un elenco di cognomi adattati: 

Adler => Eagle 
Alscher => Aleshire 
Baer
=> Bear 
Baumann
=> Bowman, Baughman  
Bäumeler
=> Bimeler 
Becker, B
äcker => Baker, Beck 
Beier => Byer, Byers 
Beiler => Baylor 
Berger => Barger 
Bethke => Bethkey 
Betz => Bates 
Bieler
=> Beeler 
Birckenbeuel => Perkapeal, Pirkeypile, Porcabile 
Blume
=> Bloom 
Bode
=> Bodey 
Boscher
=> Bosher 
Böhm => Bame, Beam 
Brann => Brown 
Brauer => Brewer 
Braun => Brown 
Brändle => Brantley 
Breitkopf
=> Broadhead 
Bresler, Bressler => Presley 
Bruckner => Brookner 
Buehring
=> Bouhring 
Bürger
=> Burger  
Busch
=> Bush 
Christmann
=> Chrisman 
Clemenz
=> Clements, Clemons 
Dunkelberger
=> Dunkleberger 
Eichhoff
=> Eickoff 
Eisenhauer => Ironcutter 
Engel
=> Angle, Angel  
Erhardt
=> Airheard 
Fassbinder
=> Cooper 
Feuerstein => Firestone
Fischer => Fisher 
Flemming => Fleming 
Förster => Foster 
Frei, Frey => Fry 
Freimann => Freeman 
Freund => Friend 
Frohmann => Froman 
Fröbel => Fravel 
Fuchs => Fox 
Fuhrmann => Furman 
Fuss => Foos 
Fürst => Furst 
Gärtner => Gardner 
Geier => Kyer 
Gerber => Garber; Tanner 
Gerth => Garth 
Goethe => Goethie 
Goetz
=> Gates, Yates 
Goldschmidt => Goldsmith 
Gottlieb
=> Cudlipp 
Göbel, Goebel => Gable 
Graf => Grove 
Gruen => Green 
Gruenebaum => Greentree 
Guengerich => Gingerich, Gingrich 
Gute, Gude => Goode 
Gutmann => Goodman 
Hafer => Haver 
Harbach => Harbough 
Hartenstein => Hartenstine 
Hausmann => Houseman 
Heid => Hite 
Heide => Hidy 
Heilmann => Hileman 
Heiner => Hiner 
Heinz => Hines 
Heiss => Hayes 
Hermann => Harman 
Herr => Harr 
Herschi => Hershey 
Herzog
=> Duke 
Hirschberger
=> Harshbarger 
Hoffmann => HoffmanHuffman 
Hofheinz => Huffines 
Huber => Hoover, OubreOuvre 
Huth
=> Hood 
Jahraus
=> Yahraus 
J
ägerJaeger => Yeager, Yager, Yaeger; Hunter   
Joder
=> Yoder 
John
=> Jone, Jones 
Jundt => Yount 
Jung
=> Young 
Jungfleisch
=> Yungfleisch 
Jungwirth
=> Yungvirt 
Jüngling
=> Yuengling, Yingling 
Jüngst
=> Yingst 
Kade
=> Kadey, Kadie 
Kaiser
=> Kizer, Keyser 
Keil => Kyle 
Kieffer
, Kiefer => Pine 
Kirchmann => Churchman 
Kirchwall => Kercheval 
Klein => KlineClineClyne; Small   
Koch => Cook 
Kohl => Cole 
Kohlmann => Coleman 
Koppel => Copple 
KönigKoenig => King 
Krause = Krouse, Grouse 
Krämer, Kraemer => Kremer, Creamer 
Kreutzer = Crozer 
Kuester = Custer 
Kugler => Coogler 
Kuhn => Coon 
Kuntz => Coons, Coontz, Kountz  
Kurz => Short 
Kühlbach => Coolbaugh 
Kühn, Kuehn => KeehnKiihn 
Kühne => Keehney   
Lang => Long 
Lange => LongLangey, Langie 
Lauter
=> Lowther 
Lehmann
=> Layman 
Leibrock => Lybrock 
Lentz => Lantz 
Lewerenz => Leverenz 
Lieber
=> Liewer 
Lorenz
=> Lawrence 
Löwe
=> Lyon, Lyons 
Löwenstein
=> Livingstone 
Luckenbach
=> Lookabaugh 
Ludwig
=> Lewis 
Manz
=> Mounce 
Marschall
=> Marshall 
Merkle
=> Merkley 
Mertz
=> Martz 
Meyer, Meier => Myers, Moyer 
Moeschl
=> Mitchell 
Moritz
=> Morris 
Müller, Mueller => Miller 
Nagel => Nagle 
Neibert => Nighbart 
Neuhaus => Newhouse 
Neuhäuser => Nihizer 
Neumann, Neuman => Newman 
Oehm => Ames 
Oppenheimer
=> Oppenhimer 
Pfalzgraf, Pfaltzgraf
=> Palsgraf, Falsgraf 
Pfeffer
=> Peffer, Feffer 
Pfersching
=> Pershing, Fershing 
Pfister
=> Pister, Fister 
Presler, Pressler => Presley 
Puttmann => Putman 
Reiher => Ryer 
Reimann => Rayman 
Reiner => Riner 
Reiss => Rice 
Richenbacher => Rickenbacker 
Ried => Reed 
Rieple => Rippley 
Riese
=> Rees, Reese 
Roemer
=> Romer 
Rothmann
=> Redman 
Rübsam, R
übsamen => Turnipseed 
Sauer => Sower 
Sauter
=> Southers 
Schaf => Chauffe
Schanz
=> Chance 
Scharf
=> Sharp 
Schäfer => Shaffer, Shepherd 
Schenk
=> Shank 
Scheuner
=> Shewner 
Schild, Schildt => Shield 
Schimmelpfennig => Shimmelpennig, Shimmelfennig 
Schmal => Small 
Schmidt, Schmid, SchmiedSchmitz => Smith 
Schneider => Taylor; Snyder, Snyder 
Schoeplein
=> Chapline 
Schreiber
=> Shriver 
Schuermann
=> Shurman, Sherman 
Schuessler
=> Chisler 
Schuetz => Sheetz 
Schumacher => Shoemaker 
Schumann => Shuman, Choohman 
Schwaiger => Shepherd 
Schwangau => Swango
Schwartz, Schwarz => Black; Swartz 
Schwartzenbach
=> Swartzenbaugh 
Schweinfurt => Swineford 
Schweitzer => Switzer 
Seidenstricker => Silknitter 
Seilers
=> Siler 
Siegel
=> Siegle, Seagles, Syele, Siele
Spannagel
=> Sponaugle 
Spengler
=> Spangler 
Stahl => Steel 
Staufer => Stover 
Stein => Stone 
Steiner => Stiner, Stoner 
Steinmetz => Stinemetz 
Steuer, Steuert, Steier, Steiert => Stewart, Stuart 
Storch
=> Stork 
Taucher
=> Taugher 
Tempel
=> Temple 
Thalheimer
=> Thalhimer 
Tiefert
, Tiffert, Differt => Teaford 
Traut
=> Trout 
Treuer
=> Troyer 
Uhl
=> Ewel 
Vierlaender
=> Verlander 
Vogel
=> Bogle 
Wachter
=> Walker 
Wagner
=> Wagoner, Waggoner 
Wassermann
=> Waterman 
Weber => Weaver 
Weimar => Wymar 
WeißWeiss => White  
Welker, Welcker => Walker 
Werner
=> Warner 
Wieden
=> Weedon 
Wiegand
=> Wehunt 
Wieland
=> Wyland 
Wier
=> Wyer 
Wilhelm => Williams 
Willcke
=> Willkie 
Winkler
=> Vinkler 
Zimmermann => Carpenter 
Zug => Zook
Zürn => Zern 

Numerosi sono i casi di cognomi composti con traduzioni o adattamenti parziali. In altre parole, soltanto un membro è stato anglicizzato. A volte si ha l'impressione che ciò indichi un certo declino nella capacità di intendere la lingua tedesca. In qualche caso la traduzione del membro adattato del composto è falsa. Ecco un sintetico elenco di cognomi di questo tipo: 

Apfelbaum => Applebaum 
Armagost => Armacost 
Armstädt
=> Armistead, Armsteed 
Baumgarten => Baumgarden 
Blumenberg => Bloomberg 
Braunstein => Brownstein 
Eisenhauer => Eisenhower 
Erhard => Earhart 
Gruenebaum => Greenbaum 
Grünberg => Greenberg 
Grünspan => Greenspan 
Gutweiler => Goodweiler 
Haudenschild => Haudenshield 
Holzapfle => Holzapple 
Löwenstein => Lovenstine 
Messerschmidt
=> Messersmith 
Neumeyer => Newmeyer 
Ottenbreit => Ottenbrite 
Rothmann
=> Rodman 
Spritznagel => Spritznogle 
Steinbach
=> Stainback 
Steinweg => Steinway 
Weinberg => Wineberg 
Zimmermann
=> Simmerman 

Non mancano etimologie popolari: 

Kirchthaler => Cashdollar
Pfannebecker => Pennypacker 
Rübsam => Reapsome 
Schwartz => Sewards 
Todenackers => Toothatchers 

Si hanno persino alcuni esempi di cognomi mascherati in modo tale da sembrare irlandesi o scozzesi: 

Muckenfuss => McAfoos 
Mückenheimer => McEnheimer 
Ödekoven => O'Dekoven 

Come si può vedere, nemmeno i cognomi di famiglie di origine ebrea ashkenazita sono stati esentati dal processo di assimilazione, come si può vedere: solo per fare un esempio, notiamo Gutmann (varianti: Guttman, Gutman, Guthman) adattato in Goodman. Si noterà che Goodman è anche una forma anglicizzata del cognome ispanico Guzmán, che in origine aveva lo stesso significato, provenendo dalla lingua dei Goti. 

Come si può vedere dalla mole di esempi riportati, spesso i tentativi di occultamento erano goffi, persino grotteschi, al punto da far somigliare l'identità scomoda al famoso segreto di Pulcinella. Alla base di tutto questo si può intravedere una certa ingenuità: anche un mulo capirebbe che cognomi come Yingst e Baumgarden sono tutto fuorché anglosassoni. 

Pronunce ortografiche 

Anche quando i cognomi hanno conservato la loro ortografia originale, sono stati spesso soggetti a pronunce ortografiche nate dalla più belluina ignoranza. Così in cognomi come Thiel, Thiessen, Thode, Bethke, Rothrock, Walther, Jungbluth, Kornbluth, Wirth, gli americani interpretano la sequenza th come grafia del suono interdentale /θ/ come nelle parole inglesi thin, thick, etc. In cognomi come Schultheiss, le consonanti -t--h- sono divise dal confine della sillaba in tedesco, appartenendo a due radici diverse; in inglese americano questo gruppo -th- viene invece pronunciato come la fricativa interdentale /θ/. In modo del tutto simile, in cognomi come Wollersheim, le consonanti -s- e -h- sono divise dal confine della sillaba in tedesco, appartenendo a due radici diverse; in inglese americano questo gruppo -sh- viene invece pronunciato come una fricativa postalveolare /ʃ/.
Curioso è il caso del cognome Koch: dove si è conservato e non è diventato Cook, è andato incontro a pronunce aberranti: /koʊk/, /kak/ e persino /kɔtʃ/. Si dà il caso di Gerhardt, che è pronunciato /'dʒɛɹɪd/, come se fosse scritto Jerrid. Si ha notizia di famiglie Vogel che pronunciano il loro cognome /'voʊʒəl/, come se fosse scritto Vojal. Si capisce che in certi casi anche le pronunce ortografiche più stravaganti potevano servire allo scopo di mascherare la provenienza di una persona. 

Il caso di Trump 

Poi c'è lui, Donald Trump, l'esuberante Ciuffo di Zabaione. Il cognome Trump è senza dubbio tedesco e si è diffuso dal Palatinato Renano. La grafia originale è Drumpf e sono note molte varianti, attestate negli archivi della città di Kallstadt, ove si è formata la stirpe: Drumpft, Trumpf, Trumpff, Drumb, Dromb, Tromb, Tromp, Trum, etc. Il significato originale è "suonatore di) tamburo", dal medio alto tedesco trumpe "tamburo" - non "scorreggia" come alcuni utenti di Quora hanno suggerito per motivazioni bassamente ideologiche. Il mito della "scorreggia" deriva dall'omonimia con il medio inglese trump(e), tromp(e) "corno (strumento musicale)", da cui il significato petomaniaco può ben essere dedotto! Il vero parallelo etimologico inglese di Trump è invece drum "tamburo". Il tedesco moderno ha Trommel "tamburo" (tardo medio alto tedesco trummel), sempre dalla stessa radice. Si noterà che lo stesso Donald Trump ha sostenuto che suo padre Fred aveva nascosto con cura le origini tedesche della famiglia per paura di persecuzioni, affermando di essere di ascendenza svedese. 

Alcuni link utili 


Affermo e ribadisco la necessità di andare contro le perverse dinamiche dell'Oblio linguistico! Se una persona ha un cognome alloglotto, ha il dovere di apprendere e di conservare la lingua che lo ha originato, opponendosi alla tirannia!  

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