giovedì 31 luglio 2014

OVERFLOW
(26/10/2007)

Nel mentre di una sessione improvvisata di scrittura creativa. Il log della chat di Radionation, mentre i CindyTalk imperavano nel mood. Un grazie immenso a Oblio che ha curato l'editing.

<Zoon> colpe terribili e primordiali, di altre vite, che si pagano ora
<VardA> ...e in seguito pagheremo e sconteremo le attuali...
<Zoon> la fuga non serve
<Zoon> una foresta orribilmente nera non ha vie di fuga
<Zoon> inutile
<Zoon> la colpa è dentro
<Zoon> l'orrendo è dentro
<Zoon> la consapevolezza è dentro
<Oblio> labirinti entro altri labirinti
<Antares666> eppure cerco una via di uscita da questa densa e caliginosa materia
<Zoon> è un universo complesso
<Zoon> nero
...

<Oblio> ecco spalancarsi i cancelli oltre la caligine ed il bagliore di riflessi violacei trafigge lo spettro luminoso dei nostri ologrammi
<Zoon> in mezzo ai fumi dell'hashish
<Oblio> percezioni espanse
<Antares666> mi sembra quasi di vedere il fumo diffondersi, azzurrognolo
<VardA> azzurrognolo e denso, compatto
<Iazabel> grigio traslucido come il mercurio che scorre...sul derma...
<Oblio> assaporatene il colore, inalatene il profumo. la prospettiva perderà orizzonte
<Iazabel> il vapore sale alle nari e inebria, ora...l'orizzonte è quello di eventi dovuti ad una prospettiva quantistica...
<Oblio> menti chimicamente alterate bruciano lo stato gassoso della fallace biologia
<Antares666> le sinapsi si sparpagliano, come echi di quanti dall'ontologia alterata 
<Oblio> sono bianche galassie, inghiottiranno visceri, si nutriranno delle nostre alterazioni
<Oblio> la mediocrità avrà fine.
<Antares666> spettri di galassie alla deriva nel nulla...
<Iazabel> un battito cosmogonico nato dalla musica del nulla senziente
<VardA> corde mai sfiorate vibrano, espandendo il celestiale suono, come aurore boreali
<Oblio> è un impulso costante, consistente, irrefrenabile. La linea di demarcazione tra il Nulla che attende nella deriva del nostro fluttuare
<Antares666> la mia autocoscienza si offusca, ma un nucleo ben più profondo si risveglia, rivelandomi l'inesistenza dell'illusione che mi intrappola
<Oblio> odo l'Oscuro crescere, farsi strada nelle circuitazioni più profonde della meccanicità. Estirpare l'umano, assoggettarne la debolezza... quest'Oscurità è il mio risveglio
<Iazabel> ...un demiurgo...alza il velo e il sotteso senso...del nulla dilangante...una alchimia tra il mistico e il vacuo rumor dell'animo.
<Zoon> nulla senziente come una realizzazione
<Zoon> interiore
<Zoon> dell'inutilità della carne
<Iazabel> la carne che scivola nello sgretolio chimico...sfrigola come fuoco ...in un bracere per il sacrificio ...
<Zoon> i sensori della carne si traferiscono nel nulla che avvolge
<Antares666> sento un sussulto, come se stessi abbandonando la mia carcassa... bramo il congiungimento con il vuoto più profondo, là dove le galassie muoiono come fatuo pulviscolo
<VardA> sentori di un corpo che fu, spirito in evoluzione
<Iazabel> o involuzione della chimica?
<Antares666> lo spirito vola nella vertigine, si lascia alle spalle macrouniversi come corpuscoli. la schiavitù chimica è lontana...
<Zoon> fibrillazioni
<Zoon> di un cuore
<Zoon> due cuori
<Zoon> un estratto dalla carne che vuole elevarsi
<Zoon> nel nero nulla senziente
...
<VardA> tiepidi sorrisi inconsistenti increspano labbra di mercurio 
<Iazabel> un piacere estremo esternalizzato..sul pentagramma musicale..
<Oblio> questa vertigine è liberazione. l'organico muta tuffandosi nell'ardere nero. black. Nulla come nutrimento.
<Iazabel> mercurio...che sopravvive sulla punta della lingua della fenice elettronica-...burn&survive
<VardA> il Nulla ingloba e brucia con sonorità cristalline
<Zoon> estratti di dna alieno sulla punta di sperma postumano
<Antares666> quarkioni anomali che si insinuano nei costituenti primi della materia sfasandone il noumeno
<Iazabel> leccare..ogni remora dell'umano che decade!
<Zoon> cosa leccare, cosa assorbire, cosa mangiare e ingoiare?
<Oblio> fagocitare le basi promordie stesse
<Iazabel> il mercurio...che cola dal derma senso perfetto del post.umanesimo
<Antares666> nel metallo liquido si va delineando una struttura genetica
<VardA> impulsi verde-acido infestano ogni connessione sinaptica. Istinto, puro istinto
<Zoon> mercurio come immagine memetica, in cui sono racchiusi istanti di mistico esotismo carnale, vissuto in stanze d'alberga e urla
<Iazabel> l'istinto si diffonde...sul senso imperfetto del ricordo ..carne che si sfalda al comando demiurgico..
<Antares666> cromosomi metallorganici le cui sequenze sono costituite da equazioni senzienti
<Oblio> Bio-mech. Energia assoluta. Perfezione matematica. E' un nuovo Essere...
<Oblio> ...e tutto ciò che d'umano esiste intorno a me.... brucia.
<Antares666> un gelido fuoco blu lo divora, lo fa sfrigolare in un'opalescenza di gedanken e di paradossi
<Iazabel> un'ampolla nella quale traspirare e far eviscerare il senso dell'anima dell'asream stesso ....
<Oblio> consumazione nel mistico dolore d'ere perdute. rilasciando al passaggio ceneri violacee. pulviscolo d'inutilità nella quale maiali subumani sguazzano
<Antares666> fulmini cromati in un sole viola... bagliori assassini che calano nel profondo della notte incenerendo carcasse semoventi
<Iazabel> il piacere di atomi aggregati che restituiscono il colore viola di cenere soffaita al vento....
<Oblio> le stesse carcasse dalle quali siamo infestati
...
<Antares666> il mood è assoluto, di un nero cristallino, sconvolgente
<Zoon> un cristalliino nero e in grado di eviscerare l'anima
<Zoon> dal carapace biologico
<Zoon> per rinchiuderlo in un nero senziente che non ha nulla di comprensibile da umani, e postumani
<Oblio> questa è la chiusura.. nel pulviscolo delle ceneri i cancelli si richiudono...
<Oblio> e le coltri riprendono i loro domini

2 commenti:

zoon ha detto...

cosa sei andato a ripescare...

Antares666 ha detto...

Eh eh, sono famoso come esumatore :)