giovedì 20 febbraio 2020

ADVERSUS JAMES REDFIELD: COME SMASCHERARE LE UNDICI ALLUCINAZIONI

Facendo una ricerca in rete, mi sono imbattuto in un messaggio postato più di un anno fa in un forum ora abbandonato.

Un ragazzo chiedeva aiuto perché un suo amico si era rovinosamente invaghito di una fanatica della Profezia di Celestino, e la sua vita era diventata impossibile. Nessuno è stato in grado di produrre una confutazione delle idee di quella donna. Soltanto un utente ha fatto qualcosa, fornendogli con scarsa convinzione un
link al CICAP. Mi è già capitato di avere a che fare con l'opera di James Redfield, così riprendo e sviluppo alcune riflessioni che avevo messo per iscritto di getto. Di certo molti penseranno che sia una perdita di tempo discutere delle opere che sono il prodotto di pura fantasia.

Il punto è che Redfield non intende i suoi libri come un semplice passatempo, ma come i Vangeli della Nuova Era. C'è chi ha preso tanto sul serio tali scritti da cambiare la propria vita, dando addirittura vita ad associazioni più o meno segrete. 
 
In sintesi i contenuti delle prime 9 Illuminazioni (la Profezia di Celestino) sono i seguenti:

1) Prendere coscienza del risveglio spirituale in atto e delle coincidenze che si presentano nella nostra vita;
2) Questo risveglio rappresenta il sorgere di una nuova visione del mondo  ed un nuovo passo importante dello sviluppo umano;
3) Tutto ciò che esiste è energia sacra che possiamo percepire ed intuire. Possiamo assorbire l'energia che si irradia, in particolare dalla bellezza;
4) La competizione per l'energia è la causa di tutti i conflitti tra gli esseri umani.
5) Si attinge energia attraverso il connubio con l'universo provando amore per il tutto;
6) Comprendere il proprio passato alla luce degli scambi di energia, partendo dai drammi infantili che creano intimidatori, inquisitori, riservati e vittime;
7) Scoprire la corrente attraverso cui l'energia scorre: coincidenze e casi fortuiti che intuiscono e guidano la realtà, sogni che vanno interpretati e rapportati alla vita;
8) Interagire con gli altri positivamente: quando si parla con un'altra persona, per elevarne l'energia, bisogna concentrarsi sul suo viso con amore. 
9) L'evoluzione ci porta ad una crescita spirituale. In  un mondo 'ecologico' si chiarirà il rapporto fra tutte le religioni si opererà per creare nuove condizioni di convivenza pacifica e di benessere.

La Decima Illuminazione, volume che ha avuto minor successo, indica in sostanza l'ottimismo come base della crescita spirituale. Nel Segreto di Shambhala, viene spiegata in quattro punti l'Undicesima Illuminazione, una sorta di guida pratica su come realizzare uno stucchevole paradiso terrestre.

Tutta l'impalcatura è molto stupida, innervata da un utilizzo inappropriato e parodistico dei principi della Scienza. Il becero sincretismo tra paranormale e fisica moderna non ha di per sé nulla di originale, ma è una delle grottesche caratteristiche distintive della filosofia
New Age. Con la loro pretesa di penetrare i segreti stessi dell'Universo, questi guru sono avvolti in una totale cecità.

Le teorie di Einstein sono ritenute un pilastro portante, in quanto dimostrano l'equivalenza tra massa ed energia. Illustro brevemente l'equivoco. La massa è legata all'energia tramite un'equazione in cui tutti si sono imbattuti nel corso della loro vita: E = mc2 , dove E è l'energia, m è la massa e c è la velocità della luce nel vuoto. L'energia è ovviamente intesa come grandezza fisica misurabile. Ora, secondo gli Acquariani, questa energia sarebbe invece una quantità mistica (fisicamente NON misurabile). La dimostrazione dell'esistenza di una dimensione trascendente è cosa difficile usando i semplici artifici della fisica e della matematica, al punto che a tutt'oggi prevalgono orientamenti materialisti. Bisogna andare nel campo della filosofia, e anche qui è molto difficile mettere tutti d'accordo. Almeno Tommaso di Aquino era meno ingenuo, e prima di sostenere o confutare qualcosa
si facesse un dovere di capirla a fondo.

Anche la quantistica è fraintesa al punto che un fisico e un celestino chiamano con gli stessi nomi cosa del tutto incompatibili. Il
Principio di Indeterminazione di Heisenberg non solo è un caposaldo della fisica moderna, ma ha ripercussioni di importanza capitale anche nella filosofia. Si può utilizzarlo per affermare che non può esistere un unico principio creatore onnisciente ed onnipotente. Non è infatti possibile conoscere al contempo due grandezze complementari come posizione e velocità, e questo non per imprecisione dei nostri strumenti di indagine, ma per una proprietà intrinseca della natura delle particelle stesse.

Sorprende sentire parlare del lavoro di Heisenberg nell'opera di Redfield. Egli ne travisa completamente i contenuti già a livello elementare, e ne fa uno strumento che a sua detta permetterebbe di guidare il flusso
di energia per dominare gli eventi!
Assurdità. Anzi, è vero l'esatto contrario. È stata data la dimostrazione scientifica della nostra totale incapacità di controllare gli eventi. Ogni nostra azione altera le cose, e solo il fatto di studiare una particella la influenza, in qualche modo la cambia. Ma questo non significa affatto che noi possiamo influenzare e cambiare ciò che osserviamo o pensiamo imponendogli di seguire i
nostri desideri.

Gli errori illustrati si riflettono in modo pesante nel concetto stesso di Profezia di Celestino. Prevedendo il futuro si prevede una possibilità, ma non la si determina. Ci sono così tante quantità che si influenzano in modo incontrollabile per poterlo fare, anche
ammettendo di poter davvero avere visioni di un possibile futuro.

A parte l'inconsistenza delle trovate narrative (sorvoliamo sul senso di un testo in aramaico nel Perù del I millennio a.C.), che nel 600 a.C. fosse possibile fare previsioni con la precisione di DECENNI è impensabile. La quantistica impone l'essenziale inconoscibilità del futuro. All'epoca in cui il manoscritto fittizio sarebbe stato composto non era neppure concepibile che Roma sarebbe assurta a dominatrice d'Europa, il corso storico più probabile sembrava prevedere invece un'Europa celtica. Nulla lasciava presagire il sorgere della piaga delle religioni monoteistiche e il loro dilagare in Europa, in Asia, in America. Come potesse in tali condizioni essere evidente il movimento dei Figli dei Fiori è qualcosa di
inconcepibile.

Si dà della storia una visione schematica da manuale scolastico, fatta a comparti stagni, con le epoche considerate monadi senza alcuna comunicazione reciproca. Per fissare le idee, basta leggersi la descrizione che Redfield dà del passaggio dal Medioevo all'Evo Moderno. Secondo le inconsistenze celestine, l'uomo medievale vedeva ogni risposta in Dio e nella Chiesa che lo rappresentava, accorgendosi poi che i preti facevano dell'abuso sessuale e dei bagordi orgiastici il loro stile di vita. Ecco allora che all'improvviso all'uomo medievale venne il dubbio, e si domandò: "Forse che Cristo morì per questi porci zozzoni maledetti?" Come conseguenza automatica ecco procedere dal cielo il Rinascimento, ecco prendere corpo la Riforma. L'uomo avrebbe allora cercato la sua strada senza avere più un riferimento, e avrebbe mandato esploratori a trovare una risposta ai suoi perché. Non tornando più questi ricognitori, ecco iniziare un'età di bagordi e pazza gioia, nel completo oblio dello spirito. Il XX secolo con le sue atrocità sarebbe stato solo una parentesi in atteso dell'irruzione del Verbo Redfieldiano...

Non si fa notare una cosa fondamentale in questo delirante scenario: mentre Galileo fondava il metodo scientifico e veniva processato dall'Inquisizione, mentre sorgeva il Secolo dei Lumi, mentre scoppiava la Rivoluzione Francese e si espandeva poi il Positivismo, per il contadino la pioggia continuava ad essere Dio che piscia da un setaccio! Esattamente come per un ilota di Sparta.
 
La cultura ha una grande inerzia, ovvero una difficoltà a penetrare in tutti gli strati della popolazione. A volte si ha la netta impressione che certe conoscenze non abbiano mai davvero sfiorato la massa. Ancor oggi la gente della ricca Brianza crede che la carne marcia generi vermi e che le camice sudate facciano formare topolini. Io stesso ho avuto occasione di documentare il persistere della credenza nella generazione spontanea in quel di Albiate, a una ventina di km da Milano. Quanti ancora sono portati a pensare che sia il sole a girare attorno alla terra? Per molti non è realmente
cambiato granché.

Possibile poi che la Storia sia vista in modo così asettico? Possibile che in tutto questo organigramma non vi sia un posto per i genocidi, per le pestilenze, per i cataclismi, per tutte le ferite che da sempre affliggono l'umanità? La cosa che più urta in tutta
questa oscena filosofia è la Minimizzazione del Male.

La Profezia afferma, come già enunciato nella fisica classica, che a ogni azione corrisponde una reazione. Si dimentica però di specificare che la reazione si oppone all'azione. L'idea acquariana sostiene che ogni nostra azione porta su di noi una reazione dello stesso segno, in modo che chi pensa a cose belle avrà cose belle, chi pensa a cose brutte, avrà cose brutte. Cerca in tutti i modi di far credere che quanto ci capita non è che una conseguenza della nostra negatività. Ogni idea va messa alla prova portandola agli estremi. Se un uomo è corroso da un cancro che gli rende la vita impossibile e lo destina a una morte atroce soffocato nel suo stesso pus, si dovrebbe quindi pensare che non è stato abbastanza positivo e non ha pensato al suo corpo attirando su di sé energie benefiche? Se un bambino viene violato e torturato, e dopo il trattamento gli vengono espiantati gli organi, è andato forse incontro a un fato orripilante perché non ha coltivato una visione zuccherosa dell'universo? Un Cosmo candito per risolvere tutti i mali, e chi non ci riesce va dimenticato come se fosse un inutile oggetto? Al danno si
aggiunge la beffa.

È inutile mentirsi. Bisogna guardare in faccia la realtà delle cose, quanto è avvenuto e tuttora avviene su questo pianeta dovrebbe essere sufficiente allo scopo. Shambhala è una menzogna. Proiettate la vostra mente tra gli orrori, conducendola in luoghi di di sterminio, dove migliaia di uomini, donne e bambini sono trucidati senza pietà. Pensate alle peggiori aberrazioni che divampano in questa società, concentrate la vostra attenzione sulle più abominevoli violenze inflitte a inermi creature umane e animali. Provate a creare in voi il silenzio per sentire urlare milioni di spettri. Tutto vi sarà chiaro. Una sola goccia di questo inferno sarebbe in grado di annichilire qualsiasi egoistico paradiso. Questo universo è il Male, e la religione di Celestino è solo una delle tante droghe deleterie iniettate dal Creatore Malvagio in questa umanità agonizzante assetata di illusioni. 

Chi è cieco all'Orrore ne sarà la prima vittima. 

(Il Volto Oscuro della Storia, 5 febbraio 2008)  

Tanto tempo è passato. Ormai è sprofondato nel Nulla quel forum in cui un ragazzo che chiedeva aiuto per un amico innamorato perso di una deficiente new ager. Forse è diventata polvere anche lei.

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